L’ex capitano della Salernitana, svincolato dallo scorso luglio, è nella ristretta lista del club di A per un arrivo immediato
Avere 37 anni e non sentirli. 37 anni ma, e sono parole del diretto interessato, correre ed avere energie come uno di 28. Le statistiche, del resto, non mentono. E non parliamo solo di numeri personali, già lusinghieri nonostante la stagione disgraziata della sua ex squadra: ci riferiamo direttamente ai chilometri percorsi in campo, all’abnegazione, alla dedizione alla causa. In una parola, alla grande professionalità al servizio del club.
Ci ha provato in tutti i modi, Antonio Candreva, a trascinare la ‘sua’ Salernitana fuori dalle sabbie mobili nella passata stagione. Ha segnato, fornito assist, spronato i compagni a calarsi in una realtà che a dire il vero, ad inizio anno, sembrava non poter toccare il club campano. Partita con ambizioni di altro tipo, la compagine allenata ad inizio anno da Paulo Sousa si è ritrovata subito invischiata nella lotta per non retrocedere.
Da lì il cammino è stato subito in salita. Non si è ripetuta l’incredibile rimonta del 2022, quando Davide Nicola riuscì in un’impresa che comunque resterà nella storia. Candreva ci ha provato, come detto, ma stavolta non c’è stato nulla da fare.
Svincolatosi dalla squadra nello scorso luglio, l’ex nazionale azzurro è stato accostato a diversi club di A lungo tutto l’arco del calciomercato estivo. Nessuno ha però concretizzato il passaggio del romano, ancora in cerca di una nuova esperienza, alle proprie dipendenze. Quanto accaduto nell’ultima giornata di A potrebbe però aver cambiato in modo decisivo lo scenario.
Malinovskyi ko, il Genoa stringe per il veterano
Nel corso di Venezia-Genoa, match che ha segnato la prima vittoria in A dei lagunari e una forse inaspettata battuta d’arresto per il Grifone, Ruslan Malinovskyi ha subìto un grave infortunio. ‘Lussazione dell’articolazione con frattura del perone destro’ l’impietosa diagnosi: arrivederci, se il decorso non riserverà brutte sorprese, alla prossima primavera.
Il club ligure, approfittando della presenza di diversi profili di un certo tipo tra quelli svincolati, si è subito messo a caccia del sostituto dell’ex Atalanta. Tra Rafinha, Kovalenko e lo stesso Candreva, la scelta sembra poter verosimilmente ricadere proprio sull’ex capitano della Salernitana.
Già accostato, nella finestra estiva di scambi, a Parma, Como e Udinese, il calciatore è vicino ad accasarsi all’ombra della Lanterna, dove potrà rendersi utile, magari partendo inizialmente dalla panchina, con la sua esperienza e la sua leadership.