Paulo Fonseca è sempre più in bilico e adesso il derby rischia di essere decisivo: c’è un nome a sorpresa per prendere il suo posto
Il tecnico portoghese rischia di avere le ore contate e la società rossonera è già attiva alla ricerca del possibile sostituto. Ci sono diversi profili in ballo e uno in particolare sarebbe stato proposto nelle ultime ore, con un passato al Manchester United.
Il Milan rischia di implodere dopo il derby di questo week end. La sfida all’Inter è delicatissima per Paulo Fonseca, che deve trovare un pronto riscatto dopo il k.o. accusato contro il Liverpool. Il tecnico portoghese ha respirato solo per un istante con la netta vittoria contro il Venezia per 4-0, tornando subito in apnea con l’esordio in Champions League. Lo staff dirigenziale dei rossoneri, con Ibrahimovic in testa, si sta già adoperando alla ricerca di un sostituto all’altezza. La scorsa estate la scelta dell’ex tecnico della Roma aveva già lasciato enormi perplessità, visto che non sembrava essere un profilo adatto ad una piazza come quella del Diavolo.
I risultati scadenti contro Torino, Parma, Lazio, Venezia e Liverpool (una sola vittoria), stanno sgombrando il campo da tutti gli equivoci e rendono ormai chiaro il discorso dell’inadeguatezza. Il problema è capire a chi poter affidare un progetto in corsa qualora le cose contro l’Inter dovessero andare male. In Italia ci sono Allegri e Sarri che attendono solo una chiamata, ma per motivi diversi non convincono Cardinale e il suo staff. Lo sguardo è rivolto ancora una volta all’estero.
Fonseca al capolinea: per sostituirlo si pensa anche a David Moyes
Tra i nomi sondati c’è quello di Terzic, che ha condotto il Borussia Dortmund alla finale di Champions League lo scorso anno. Poi sembra essere stato sondato anche Tuchel, ex di Chelsea e Bayern Monaco. Ma il profilo nuovo, proposto da alcuni intermediari secondo quanto riportato da La Gazzetta dello Sport, è quello di David Moyes. L’ex allenatore del Manchester United, che prese l’eredità del grande Alex Ferguson, ha lasciato a giugno la panchina del West Ham, con cui l’hanno prima aveva vinto la Conference League contro la Fiorentina.
Per ora è senza squadra e avrebbe quell’esperienza necessaria per entrare in un ambiente complicato come quello rossonero. Un altro britannico a Milano dopo Roy Hodgson, che negli anni ’90 fece capolino sull’altra sponda dei Navigli. Resta da capire se Moncada, Furlani e Ibrahimovic opteranno per una scelta di questo tipo o preferiranno andare su nomi più giovani e di prospettiva.
