Già affidatosi alle cure del JMedical per il problema all’anca, Jannik Sinner incassa i primi responsi: tifosi col fiato sospeso
Ci siamo. Tra qualche giorno, a meno di impreviste complicazioni o di sensibili peggioramenti della situazione, sapremo con relativa certezza se Jannik Sinner sarà in grado di partecipare al Roland Garros, il prestigioso Major che chiude la stagione sulla terra rossa, quella che – se il campione non avesse accusato il problema all’anca che gli ha impedito di proseguire a Madrid e di iscriversi a Roma – gli avrebbe potuto consegnare lo scettro di numero uno del ranking mondiale.
Quello che sembrava esser stato un mero esercizio di eccessiva prudenza nella capitale spagnola – lo stesso Jannik non aveva dato troppo peso al risultato che avrebbe conseguito al Mutua Open – si è lentamente trasformato prima in un problema degno della massima attenzione. E poi in un vero e proprio allarme. Per saltare Roma, hanno da subito sottolineato gli addetti ai lavori, evidentemente c’è qualcosa di serio.
Il dubbio aleggia da più parti, con l’allievo di Simone Vagnozzi che ha già abbondantemente sottolineato che ‘Se il problema non è curato al cento per cento mi fermo ancora. Non ho voglia di buttare via tre anni di carriera in futuro. Non ho fretta. Curare il corpo è molto più importante di tutto“. Parole sante. Ma ora bisogna capire le reali condizioni.
Sinner, filtra ottimismo: resta un nodo da sciogliere
Come riportato dalla redazione di Sky Sport, le prime risposte dopo le prime 48 ore scarse al JMedical – dove Sinner è accompagnato dal suo preparatore atletico Umberto Ferrara e dal fisioterapista personale Giacomo Naldi, sarebbero buone.
Cresce l’ottimismo in vista di una ripresa di allenamenti che non siano solo ‘fisici’, come comunque accadrà – e già di per sé questa è una buona notizia – lunedì 13 maggio. Quando il numero due del mondo tornerà sul campo ma senza palline e racchetta.
Leggermente diverso, rispetto al resoconto fornito dall’emittente satellitare, ciò che ha riportato ‘La Gazzetta dello Sport’ sulle prime ore nella struttura piemontese. “Sembra che dagli esami sia risultato un problema di natura traumatica e non ci sarebbero cause congenite o sintomo di altre patologie. L’obiettivo è quello di provare a esserci al Roland Garros anche senza troppo allenamento nelle gambe. Il team è comunque convinto che se Sinner dovesse correre anche il minimo rischio di peggiorare o non guarire adeguatamente, la trasferta parigina non si farà“, scrive ‘La Rosea‘ nel suo puntuale aggiornamento sulle condizioni del nuovo idolo degli sportivi italiani.