Il calcio piange un’altra perdita.Era un grande tifoso del Milan. Ha militato in diverse squadre, oggi tutte lo ricordano con grande dolore
Il campionato italiano volge al termine. Dal punto di vista sportivo, con lo scudetto già assegnato all’Inter, bisogna soltanto capire quali squadre parteciperanno alle coppe europee, ma la lotta per non retrocedere è ancora molto accesa. Nelle retrovie, infatti, ci sono almeno cinque squadre che si giocano tutto in queste ultime partite, ma in questo momento tutti stanno pensando ad una notizia dell’ultima ora.
Il mondo del calcio italiano è stato colpito da un altro lutto. Ogni volta che i tifosi leggono una notizia del genere, si scatena immediatamente una sorta di competizione positiva per ricordare il personaggio scomparso. In questo caso, si tratta di un uomo che ha fatto parte del calcio italiano per tanti anni. Era un grande tifoso del Milan e tutti lo ricordano con le lacrime agli occhi.
Morto Pino Gallo: il calcio italiano è in lutto
Giuseppe Gallo, da tutti conosciuto come Pino, è morto la sera del 7 maggio all’età di 66 anni nella sua abitazione di Paruzzaro, in provincia di Novara. Soffriva da tempo di un tumore al fegato e la malattia lo aveva debilitato molto, soprattutto nelle ultime settimane. Chi lo conosceva ha spiegato quanto Pino abbia provato a lottare, ma non c’è stato nulla da fare. Oltre ad essere un grande tifoso del Milan, Gallo ha fatto parte del mondo del calcio dilettantistico per tanti anni.
Gallo era un personaggio molto noto in Piemonte, soprattutto nell’area novarese. È stato un importante dirigente di diversi club, come la Castellese, il Dormelletto, l’Arona e la Cristinese. Si tratta di tutte squadre che militano nelle categorie minori piemontesi, ma che hanno disputato campionati importanti quando avevano alla guida Pino Gallo.
Lascia la moglie Leda e il figlio Nicolò, ai quali va l’abbraccio dell’intera redazione. Il funerale di Giuseppe Gallo si terrà venerdì 10 maggio alle 13 nella chiesa di San Martino a Oleggio Castello, sempre in provincia di Novara. Essendo un grande tifoso del Milan e appassionato di calcio, è probabile che al funerale ci siano tante sciarpe dei club che ha diretto nel corso della sua carriera, ma quella più importante avrà i colori rossoneri.
