Paulo Dybala è un campione tanto forte quanto fragile, la continuità dell’argentino pone ora dubbi anche sul suo ritorno in campo
L’attaccante Dybala è così ancora ai box, non è stato convocato per la gara di San Siro contro l’Inter, le scelte del tecnico sono state improntate sulla massima prudenza nei riguardi dell’ex bianconero.
I tifosi della Roma sono un po’ preoccupanti per la situazione che ruota intorno a un attaccante dai colpi magici ma dalle attese prolungate. I giallorossi hanno trovato una quadratura importante, ma l’argentino rappresenta comunque l’uomo di maggiore imprevedibilità lì davanti.
Paulo Dybala rimanda il campo, ci vorrà ancora un po’ prima di rivederlo in azione. Le sue azioni sono mancate a San Siro, lì dove è stato spesso protagonista in campo come nella scorsa stagione, quando segnò ad Handanovic per la vittoria conquistata sul campo dell’Inter. Il presente e il futuro sono ora da tenere sott’occhio.
I tifosi giallorossi guardano la situazione con grande ansia, c’è proprio un appuntamento che resta quello canonico per la piazza. Una vicenda che sta monopolizzando l’attenzione e soprattutto alimenta la discussione, soprattutto per la gestione dell’attaccante, che dovrà concentrarsi in vista di un appuntamento decisivo. Ecco allora come il sogno dei tifosi potrebbe concretizzarsi in realtà: Paulo Dybala tornerà al derby di Roma.
Ovvero, sarà il campo il 12 novembre per la stracittadina, potendo così saltare anche il match del prossimo turno in campionato. Tra due settimane e non nel breve in campo, Dybala mancherà Roma-Lecce e si concentrerà direttamente sulla stracittadina, i giallorossi non vorranno correre ulteriori rischi. La prudenza non è mai troppa con l’argentino, che ha sempre problemi di vario genere e va centellinato, tanto da non aver fatto pentire, più di tanto, la tifoseria bianconera per la sua partenza nell’estate del 2022 a costo zero.
Una mossa netta, così come ci sono anche delle altre sirene nel calciomercato che fanno riflettere, soprattutto guardando a gennaio. Dybala ha una clausola da 12 milioni, valevole per l’estero e lo spettro di un club arabo resta sempre all’orizzonte. Soprattutto se la Roma rimanderà gli appuntamenti con il rinnovo, che alzerebbe lo stipendio da 3,8 a sei milioni abolendo però questa clausola, e bloccando gli assalti. L’Al Hilal, tanto per fare un nome, deve sostituire Neymar e ha già fatto speso in Italia…
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