Arriva il comunicato ufficiale: salta anche il match con la Juventus. Ecco, di seguito, tutti i particolari
La ‘Vecchia Signora’ intravede la luce in fondo al tunnel. La vittoria nel big match di ‘San Siro’ contro il Milan ha rilanciato le ambizioni scudetto dei bianconeri.
Gli uomini di Massimiliano Allegri sono terzi in classifica, a due punti dalla vetta occupata dall’Inter che in Champions League marcia allo stesso ritmo di quello in campionato: in testa, seppure in coabitazione con la Real Sociedad, al girone ‘D’ dopo tre giornate con uno score di un pari, proprio contro i donostiarri, e due vittorie, contro il Benfica e il Salisburgo.
Eppure, per alcuni analisti e addetti ai lavori alla lunga i nerazzurri, come i cugini rossoneri e gli azzurri campioni d’Italia in carica, potrebbero pagare dazio alla ‘Coppa dalle grandi orecchie’, che assorbe molte energie fisiche e nervose, a tutto vantaggio della ‘Vecchia Signora’ che, come è noto, non ha impegni europei.
Il blitz a ‘San Siro’, dunque, può rappresentare una sorta di spartiacque nella stagione della Juventus e non solo perché il trionfo contro i rossoneri certifica che gli uomini di Max Allegri potranno dire la loro nella bagarre scudetto.
Insomma, anche la dea bendata sembra aver smesso di voltare le spalle alla ‘Vecchia Signora’, alquanto bistrattata negli ultimi tempi sul rettangolo verde e fuori dal campo (la positività al testosterone di Paul Pogba e la ludopatia di Nicolò Fagioli con conseguente squalifica di 12 mesi dei quali 5 commutati in pene alternative).
Infatti, il decorso post-operatorio costringe ai box un futuro avversario della Juventus. Come reso noto dall’AC Monza con un comunicato ufficiale, “è perfettamente riuscito l’intervento chirurgico al piede sinistro cui si è sottoposto Armando Izzo presso l’Hospital Quiron di Barcellona“.
Il calciatore ex Torino è finito sotto i ferri di un luminare, il professor Ramon Cugat, che gli ha rimosso il neuroma di Morton, una neuropatia dovuta all’infiammazione e all’ispessimento del nervo interdigitale che innerva le dita del piede, e che quindi difficilmente rientrerà per il match contro i bianconeri, in calendario il 1° dicembre all’U-Power Stadium.
Dunque, una cattiva notizia per Raffaele Palladino, tecnico del club brianzolo, ma decisamente buona per Max Allegri che avrà una preoccupazione in meno in vista della preparazione per il match contro il Monza: un arcigno difensore che ringhia sugli attaccanti avversari come un mastino napoletano.
Può proseguire, quindi, la rincorsa al vertice della Juventus che davanti a sé, a esclusione della sempre complicata trasferta, anche per motivi ambientali, a Firenze contro la Viola, ha un’autostrada visto che nei prossimi match se la vedrà con l’Hellas Verona e il fanalino di coda Cagliari.
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