Una delle rivalità più sentite e violente del calcio si è trasformata in tragedia: spari sulla folla, un giovane tifoso è morto
Nel mondo del calcio ci sono rivalità che vanno ben oltre il semplice agonismo e lo sfottò. In Italia quella tra Roma e Napoli, in Francia tra Olympique Marsiglia e PSG, in Inghilterra tra Manchester United e Leeds. Succede anche in Brasile, ma questa volta il bilancio è pesante, perché registra un morto.
L’ultimo turno del Brasilerao, la Serie A carioca, vedeva in campo tra le altre partite anche uno dei derby di Rio più sentiti. Flamengo-Vasco da Gama da sempre non è una semplice partita di calcio e in questa occasione aveva una valenza doppia. Per i padron i di casa rilanciarsi in una classifica dominata dal Botafogo e per gli ospiti conquistare preziosi punti salvezza.
Quello che è successo in campo però è stato preceduto e superato dai gravissimi scontri tra i tifosi dei due club a poche ore dal fischio d’inizio. Una rivalità che dura da sempre, sfociata spesso in risse e scontri fisici. Ora però qualcuno è andato oltre, portando lo scontro su un livello superiore e inatteso anche dalle forze di polizia locali.
Tutto è cominciato nella zona Ovest della città, vicino alla stazione Cosmos della metropolitana leggera. Qui c’è stato un primo confronto tra tifoserie (casuale o programmato, lo stabiliranno le indagini) che ha coinvolto i supporter delle due squadre ma anche ignari passeggeri dei mezzi pubblici di Rio.
Guerriglia e spari, morto un tifoso: così il derby si è trasformato in tragedia
Come ha raccontato con dovizia di particolari il sito di Globoesporte e come mostrano filmati, ma anche foto apparsi sui social, sono stati lunghi minuti di terrore puro. Sulla carrozza della metropolitana stavano viaggiando infatti diversi tifosi del Flamengo che sono statui attaccati dai rivali.
Sono spuntati spranghe, coltelli e bastoni, poi sequestrati dalle forze dell’ordine,. Ma anche una pistola che ha fatto fuoco sul convoglio e un supporter del Flamengo è stato colpito a morte. Si tratta del 25enne Reinaldo Baptista, membro della tifoseria organizzata del Flamengo ‘Raça Rubro-Negra’ come ha riferito in seguito la polizia.
Il giovane è stato raggiunto da un proiettile e non ce l’ha fatta. Ma altri colpi sono stati sparati, come dimostra l’inquietante immagine di un bossolo conficcato nel vetro in plexiglass di una delle carrozze.
In alcuni frammenti di video appaiono gruppi di tifosi incappucciati e armati che seminano il panico tra la folla, a caccia degli avversari. Il bilancio finale parla di 76 persone arrestate e 70 portate al Tribunale speciale dei tifosi. Ancora aperte invece le indagini sulla persona che ha esploso il colpo mortale.
Per la cronaca la partita si è disputata regolarmente al Maracanà davanti a quasi 65mila spettatori ed è stata vinta. Ha vinto il Flamengo con una rete al 31′ della ripresa dell’ex romanista Gerson e così resta a nove punti dalla vetta. Il Vasco invece è terz’ultimo, in compagnia del Santos, ma al momento ha problemi più gravi della classifica.
