Il futuro di Josè Mourinho è ancora tutto da scrivere. Il contratto tra il tecnico portoghese e la Roma è in scadenza a giugno del 2024
Cosa farà Josè Mourinho nella prossima stagione è uno dei quesiti più in voga nel mondo del calcio. In particolare nelle ultime settimane, quando si è diffusa l’indiscrezione, non smentita, che le possibilità di un rinnovo di contratto con la Roma fossero ridotte quasi a zero.
Salvo clamorose sorprese lo Special One a giugno del 2024 lascerà la Capitale e con ogni probabilità il calcio italiano: per lui si tratta di un secondo congedo, dopo quello con l’Inter nell’estate del 2010. Il presidente giallorosso Dan Friedkin dovrà scegliere un nuovo allenatore, il secondo sotto la sua gestione mentre per Mourinho potrebbero aprirsi le porte dorate della ‘solita’ Arabia Saudita.
Ma nelle intricate vicende di mercato nulla si può dare per certo fino al momento in cui non vengono apposte le firme sui contratti. E in questo caso i contatti tra l’allenatore di Setubal e i club sauditi non sono ancora giunti così vicini a un accordo più o meno definitivo. Anche perchè per Mourinho potrebbe concretizzarsi un’altra opzione, decisamente più prestigiosa e suggestiva dell’Arabia Saudita.
Secondo quanto riportato da alcuni media spagnoli il presidente del Real Madrid Florentino Perez starebbe pensando proprio al tecnico lusitano come sostituto ideale di Carlo Ancelotti, che al termine di questa stagione dovrebbe lasciare la Spagna per diventare il nuovo commissario tecnico del Brasile.
Mourinho via da Roma a giugno, o forse anche prima: accordo in vista
La possibilità di tornare in Spagna sulla panchina dei Blancos è quanto mai suggestiva per Mourinho. Anche in questo caso si tratterebbe di un ritorno, visto che l’allenatore portoghese ha già guidato le merengues dal 2010 al 2013. E qualcosa potrebbe muoversi a breve, come preannunciato dall’ex centravanti della Roma e ora opinionista fisso di Radio Radio, Roberto Pruzzo.
L’ex centravanti della Roma, protagonista del secondo scudetto della storia giallorossa, ha infatti preannunciato la possibilità che il futuro di Mourinho trovi una sua definizione entro la fine dell’anno solare. Quindi entro dicembre 2023. “Avevo annunciato quello che mi era stato riferito tempo fa, qualcosa potrebbe accadere prima della fine dell’anno solare”.
Questione di settimane, dunque, e con ogni probabilità verrà sancita la fine del rapporto tra lo Special One e la Roma. La speranza dei sostenitori giallorossi è che Friedkin abbia già le idee chiare sul nome e il profilo del prossimo allenatore della Roma.