Colpo di scena nel caso scommesse nel calcio: Zalewski risponde alle accuse di Corona e passa al contrattacco
Cambiano ancora gli scenari attorno ai principali protagonisti della vicenda riguardante le scommesse nel mondo del calcio. Uno dei calciatori accusati da Fabrizio Corona in queste settimane non ha ammesso le proprie colpe, e anzi ha deciso di passare al contrattacco.
Definendosi completamente estraneo alla questione, Nicola Zalewski ha deciso di difendersi nelle sedi opportune, e di portare in tribunale l’ex paparazzo, volto noto della televisione italiana ormai da anni.
Se lo juventino Fagioli e l’ex milanista Tonali hanno deciso di ammettere le proprie colpe e puntare sul patteggiamento, per cercare di ridurre al minimo la propria pena (il calciatore bianconero dovrà scontare 7 mesi di squalifica più cinque mesi di riabilitazione), altri giocatori tirati in ballo in questi giorni hanno deciso di procedere per altre strade.
L’ex Roma Zaniolo, ad esempio, ha deciso di ammettere solo in parte le proprie colpe, confessando l’iscrizione a siti illegali dedicati al gioco d’azzardo ma esclusivamente per giocare a poker online o ad altri giochi lontani dal mondo delle scommesse sportive. Zalewski, invece, ha deciso di dichiararsi del tutto innocente ed estraneo ai fatti, ricevendo l’immediato appoggio da parte della Roma, la sua attuale società.
Zalewski contro Corona: il romanista vuole portare in tribunale l’ex paparazzo
Rispetto agli altri nomi, il calciatore italo-polacco si dice “del tutto estraneo” alle accuse che negli ultimi giorni sono comparse su tutti gli organi di stampa e diffuse direttamente da Fabrizio Corona.
L’inchiesta che la Procura di Torino sta portando avanti non lo avrebbe infatti per il momento in alcun modo coinvolto, come sottolineato dai suoi legali, Paolo Rodella e Federico Olivo. Per questo motivo ci sarebbero i margini per passare al contrattacco nei confronti dell’imprenditore e fotografo di origine sicula.
Stando a quanto riferito dal Corriere dello Sport, i legali di Zalewski hanno infatti annunciato di aver ricevuto dal proprio assistito mandato per agire “in ogni sede” nei confronti non solo di Corona, ma di tutti coloro che hanno “leso il suo nome, la sua immagine e la sua reputazione“.
Una presa di posizione che ha convinto anche la Roma, tramite un comunicato ufficiale, a prendere le difese non solo del calciatore polacco, ma anche di Stephan El Shaarawy, uno degli ultimi nomi tirati in ballo da Corona dopo la sua apparizione televisiva nel talk show condotto da Nunzia De Girolamo.
Attraverso una nota stampa, la società giallorossa ha infatti deciso di esprimere il pieno sostegno nei confronti dei due tesserati, vittime di “reiterate speculazioni” che ne hanno leso l’immagine.