La Juventus negli ultimi anni ha dimostrato di puntare molto sulla crescita dei propri giovani attraverso la Next Gen. Proprio un talentino proveniente dal serbatoio si sta mettendo in mostra altrove
La Juventus da un lato dà un occhio al presente, con le prestazioni attuali della squadra allenata da Massimiliano Allegri che dovrà provare a strappare il pass per la prossima Champions, mentre dall’altro continua a lavorare sul futuro, tracciando la strada che verrà.
Da ormai qualche tempo i bianconeri stanno puntando forte sulla crescita costante di un serbatoio tra settore giovanile e soprattutto Juventus Next Gen: un processo attraverso il quale sono passati diversi giocatori interessanti che hanno avuto, stanno avendo, e probabilmente avranno trascorsi anche in prima squadra.
Tra i talentini più intriganti delle ultime annate c’è senza dubbio Matias Soulè, fantasista argentino di piede mancino già impiegato a piccoli sprazzi da Allegri negli anni passati, ed ora in prestito formativo al Frosinone. Sotto i dettami di Di Francesco, che lo ha messo al centro del progetto tecnico, il nativo di Mar del Plata sta letteralmente esplodendo, a suon di prestazioni da leader.
Rapidità, qualità nello stretto ma anche in campo aperto, e la capacità sia di mettersi in proprio che di assistere i compagni: Soulè è in piena parabola ascendente, e la Juventus non può che osservarlo e valutarlo per un ritorno futuro. Insieme a Barrenechea sta facendo bene in prestito dai bianconeri, e secondo quanto evidenziato a TvPlay dal direttore dell’area tecnico-operativa Guido Angelozzi dovrebbero completare l’annata in Ciociaria: “Penso finiranno la stagione al Frosisone, è un interesse anche della Juve far crescere i loro giovani con questa esperienza importante in Serie A”.
Calciomercato Juventus, il ds del Frosinone Angelozzi su Soulè: “Sta pensando alla Nazionale italiana”
Visto il mancino educato e la nazionalità, Soulè non può che incassare da Angelozzi anche un accostamento a Paulo Dybala: “Il suo modo di giocare può ricordare Dybala, gli manca ancora un po’ di cattiveria per andare a fare gol. Sugli altri aspetti però è fenomenale, fa anche la fase difensiva e ha grande gamba”.
Si tratta quindi di un giovane in grande ascesa, che ha tutto il futuro dalla sua parte. Il classe 2003 argentino peraltro potrebbe anche pensare ad una clamorosa svolta per il suo futuro in merito alla nazionalità secondo il direttore del Frosinone: “Spalletti è bravissimo, ho parlato con Soulé e ci sta pensando per cui vediamo. Ci vuole riflettere sulla scelta della Nazionale tra Argentina e Italia perché è anche grande amico di Di Maria e Dybala. E’ ancora giovanissimo e in futuro può diventare un protagonista della Juve”.