Arriva la pesantissima critica da parte dell’ex centravanti: non risparmia attacchi contro l’allenatore
Non è un buon momento per il top club e per l’allenatore. Piovono polemiche non solo per la sua gestione del gioco ma anche per il modo con cui tratta le questioni interne. La situazione è esplosiva e la società monitora giorno dopo giorno l’evolversi dei fatti.
Se ti chiami Manchester United hai l’obbligo di vincere tutte le partite non puoi di certo annaspare e accontentarti del minimo indispensabile. L’ultimo periodo è stato negativo per tutta la squadra: l’apporto di Erik Ten Hag non si è mai visto concretamente e molti calciatori, considerati dai più forti e affidabili, stanno dimostrando tutto tranne che sicurezza.
E i risultati tardano ad arrivare: ultimo posto in Champions League (due sconfitte consecutive contro Bayern Monaco, all’esordio, e Galatasaray) e decimo posto in Premier League. Numeri che preoccupano non poco sia i tifosi che la società. Intanto l’opzione esonero rimane sempre viva.
Manchester United, piovono critiche contro Erik Ten Hag
Molti osservatori ed ex calciatori si sono scatenati all’indomani delle prime gare dei Red Devils: come è possibile giocare in questo modo? L’unico colpevole non è solo Andrè Onana, che tra Champions League e Premier League ha incassato diciannove reti, ma anche il resto della squadra.
Casemiro, l’unico che si salvava fino a poco tempo fa, sta vivendo un periodo di involuzione. La difesa composta dai vari Lindelof, Lisandro Martinez e Varane sta sbagliando praticamente tutto: i numeri, del resto, parlano da soli. Per non parlare poi di Maguire che oramai è stato relegato al rango di seconda scelta da Ten Hag.
Tra i tanti critici del ‘momento no’ dello United spicca un ex attaccante che ha giocato con la maglia dei diavoli rossi negli anni 80′: Alan Brazil. L’ex centravanti in una recente intervista a talkSPORT Breakfast show ci ha dato dentro: ha preso di mira Ten Hag rivelando di aver ricevuto informazioni da una persona vicina al club che gli ha rivelato che i calciatori “sono rimasti disgustati” e che “quasi non lo considerano il loro allenatore“.
Brazil ha inoltre detto che molti dei componenti della rosa hanno criticato il modo con cui l’olandese ha gestito i due casi più noti, quelli relativi a Cristiano Ronaldo e Jadon Sancho. Quest’ultimo, come è noto, è stato bandito della società dopo aver criticato sui social la gestione del suo minutaggio.