La Roma di Josè Mourinho è in crisi e tra gli addetti ai lavori c’è chi tenta di anticipare i possibili scenari futuri. Le sorprese sono dietro l’angolo
Una crisi da cui sembra molto difficile uscire. La Roma di Josè Mourinho ha iniziato nel peggior modo possibile un campionato che sulla carta la vedeva tra le possibili protagoniste. Ma le tre sconfitte incassate in sette giornate, i tanti infortuni che hanno falcidiato l’organico e il pessimo rendimento fornito da molti elementi della rosa fanno sì che i giallorossi siano già lontani anni luce dalla zona Champions.
Nel corso dell’ultima conferenza stampa pre-partita, lo Special One ha smentito con decisione l’ipotesi di rassegnare le dimissioni a stagione in corso. “Il mio contratto scadrà a giugno prossimo, solo il presidente Friedkin può mandarmi via prima“.
Dunque, nessuna ipotesi di lasciare il lavoro prima del dovuto. Mourinho in realtà è ancora convinto di poter realizzare qualcosa di importante da qui ai prossimi mesi. La ferita della finale di Budapest di Europa League contro il Siviglia, persa ai rigori anche a causa delle discusse e discutibili decisioni dell’arbitro inglese Taylor, è ancora fresca.
Mourinho sa che per cancellare quella sofferenza l’unica medicina possibile è un biglietto per la finale di Dublino che si giocherà il prossimo 22 maggio, magari con un direttore di gara diverso. Obiettivi ambiziosi e molto lontani a parte, la stagione della Roma ha preso una brutta piega e nessuno ad oggi ha la certezza che sia in grado di tornare in carreggiata.
Clamoroso, il futuro di Josè Mourinho è già deciso: l’annuncio in diretta spiazza i tifosi
Uno dei conoscitori più profondi del Mourinho-pensiero è il giornalista e direttore del Corriere dello Sport, Ivan Zazzaroni, che intervenuto in qualità di ospite nel programma Pressing, andato in onda su Italia Uno, ha lasciato l’uditorio senza parole preannunciando un addio imminente di Mourinho alla Roma.
“Non è ancora il Mourinho che conosciamo e credo ci siano delle ragioni per cui ancora non lo è. Lo vedo molto teso, c’è sicuramente qualcosa che non funziona a livello di rapporti con la società e mi aspetto che non finisca la stagione”. Un vero e proprio scoop, una notizia che se dovesse concretizzarsi innescherebbe una sequela impressionante di polemiche.
E che a quel punto aprirebbe una questione a cui oggi nessuno pensa, quella dell’erede dello Special One sulla panchina della Roma.