Rifiuta 10 milioni all’anno e offende i tifosi: spaccatura totale

Non si placano le polemiche sul caso relativo a Victor Osimhen: il giornalista napoletano Carlo Alvino critica aspramente il giocatore e il suo entourage 

Continua a fare discutere il caso sorto in casa Napoli nella giornata di mercoledì 27 settembre. Dopo la comparsa, sull’account TikTok ufficiale della squadra, di un video che ironizzava sul rigore sbagliato da Victor Osimhen contro il Bologna, poi cancellato, l’agente del calciatore Roberto Calenda ha minacciato azioni legali contro il club, e la situazione è presto degenerata.

Lo stesso attaccante, già da qualche giorno ai ferri corti con l’allenatore Rudi Garcia a causa della sostituzione avvenuta proprio nell’ultima giornata contro i felsinei, ha cancellato tutte le foto con la maglia azzurra dai propri profili social, comprese quelle relative ai festeggiamenti per lo Scudetto conquistato lo scorso anno, creando malcontento tra i tifosi, che hanno ritenuto la sua una reazione decisamente esagerata.

Napoli, Alvino critica Osimhen: “Offesa alla tifoseria”

Tra i supporters partenopei più in vista c’è sicuramente Carlo Alvino, giornalista e conduttore di trasmissioni televisive riguardanti la squadra sui canali regionali e locali e che, fino al 2016, ricopriva il ruolo di telecronista tifoso del Napoli per Sky.

Sempre molto vicino alle vicende del club, Alvino ha voluto esprimere la propria opinione sulla vicenda Osimhen con un tweet, nel quale ha pesantemente criticato il giovane centravanti per quella che, a suo modo di vedere, non è altro che una scusa per forzare la mano e richiedere una cessione per ragioni economiche.

Nel tweet, il giornalista ha ricordato come, in estate, il numero 9 avesse concordato, davanti al suo agente e a una serie di testimoni, il rinnovo del contratto con gli azzurri per una cifra vicina ai 10 milioni di euro annui, per poi tirarsi indietro anche dopo la stretta di mano in pubblico con il presidente del club Aurelio De Laurentiis.

Quella del video postato su TikTok, quindi, viene definita una “storiella” alla quale non credere, ma non è questo il problema maggiore. Alvino infatti critica in modo particolare la scelta di Osimhen di cancellare le foto con la maglia del Napoli dai propri account, definendola “un gesto da peccato mortale” e “una offesa alla tifoseria”.

L’allarme sembra essere comunque rientrato nel corso della giornata stessa di mercoledì, visto che l’attaccante ha giocato regolarmente da titolare contro l’Udinese, segnando tra l’altro il gol del 2-0 e accettando senza protestare la sostituzione con Giovanni Simeone, che ha realizzato nel finale la rete del definitivo 4-1.

La speranza, per i tifosi partenopei, è che la questione sia definitivamente chiusa, e che il loro bomber possa aver definitivamente messo da parte ogni attrito con la società, per il bene della squadra e per rincorrere i risultati ai quali un grande club come il Napoli aspira.