Joe Barone racconta i retroscena della campagna acquisti della Fiorentina e non solo, spiegando quanto accaduto anche con Beltran
Il direttore viola è convinto della bontà del progetto, i dieci punti conquistati nelle prime cinque gare di Serie A portano una ventata d’ottimismo per quella che potrebbe essere la rivelazione di questo campionato.
Puntare la Champions League potrebbe essere un sogno, ma anche un obiettivo concreto se proseguirà questo momento importante. La Fiorentina è in forma, l’unico passaggio a vuoto lo ha avuto in casa dell’Inter ma nel confronto con le altre squadre della Serie A ha sempre dimostrato di poter imporre il suo gioco.
Di questo e anche di altro è ben contento Joe Barone, il direttore generale dei gigliati. La squadra dà soddisfazioni, il progetto tecnico cresce ed è evidente la mano della dirigenza. Barone ha così spiegato quanto accaduto nelle ultime settimane in casa viola, spiazzando un po’ i tifosi su un retroscena di mercato poco conosciuto.
Retroscena Fiorentina, Barone si confessa
Il direttore generale ha parlato di una rosa molto ampia, che dovrebbe dare garanzie per le quattro competizioni della Fiorentina in questa stagione. Tanti sono i ragazzi in rosa, alcuni anche giovanissimi che danno soddisfazioni, uno su tutti è il terzino Kayode, seguito dalle big. Più che sulla difesa però, Barone ha parlato dell’attacco e della situazione attuale. In particolare, ha rivelato come Beltran è stato seguito dalla Roma per lungo tempo, era in pratica l’argentino l’obiettivo numero per Josè Mourinho.
Una rivelazione importante, poteva cambiare decisamente la storia del campionato. Comprando Beltran, la Roma non avrebbe avuto Lukaku, ci sarebbero stati degli altri sviluppi per quanto concerne il mercato delle punte. Trattative che hanno trovato un loro epilogo, partendo proprio dai viola con una coppia di centravanti ancora in rodaggio e su cui Barone ha professato fiducia.
Non è un caso come il direttore generale abbia fatto una panoramica a 360 gradi: “Dalla stampa di Firenze leggo tanto su Nzola e Beltran, ma ho fiducia in loro. Ci vuole pazienza, non attacchi ai calciatori, stessa cosa vale per mister Italiano che ci ha portato in Europa e in Coppa Italia a fare due finali. Nzola ha segnato tanto allo Spezia, Beltran lo abbiamo avuto dopo una lunga trattativa, lo voleva anche la Roma”. Fiducia e pazienza, quindi, per il futuro con la Fiorentina che attende i gol di un centravanti per spiccare il volo.