In Italia-Ucraina abbiamo visto un simbolo particolare sulla maglia degli avversari. Ecco la storia dietro al “tridente”
Martedì 12 settembre si sono scontrate Italia e Ucraina per le qualificazioni a Euro 2024. Finita 2-1 per gli azzurri grazie alla doppietta di Davide Frattesi, la partita ha visto una buona Italia sul campo. Alcuni, però, si sono soffermati su un simbolo particolare presente sulle divise ucraine.
Si tratta di un tridente, piuttosto comune da vedere nelle immagini legate all’Ucraina, e che per questo popolo ha un grande significato (che in qualche modo si lega anche all’Italia).
Non sarà la prima volta in cui vedremo questo simbolo sulle divise dell’Ucraina, data la posizione attuale dell’Ucraina nel nostro girone (Italia, Ucraina e Macedonia del Nord sono seconde a pari merito con 7 punti ciascuna).
Scopriamo la storia dietro questo simbolo così importante e il motivo per cui è stato messo sulle maglie ufficiali di Yarmolenko, Zinchenko e compagni.
La storia dietro al Tridente dell’Ucraina
Il Tryzub, noto anche come il Tridente ucraino, è un simbolo ricco di storia e significato che rappresenta l’Ucraina e il suo popolo. Il simbolo è stato adottato sulla bandiera ucraina dal 1992 ed è stato oggetto di interesse e controversie per molti anni. Le sue origini esatte e il suo significato rimangono un mistero, dato che non esiste una data precisa o una spiegazione chiara.
Tra le numerose interpretazioni del Tryzub, una delle più interessanti è la sua associazione con la parola “Libertà” in cirillico, scritta come ВОЛЯ e pronunciata “Volya“. Questa interpretazione suggerisce che il Tryzub potrebbe essere una trasposizione grafica del concetto di libertà, un valore fondamentale per il popolo ucraino da sempre, specialmente in questo periodo di guerra che sta continuando a distruggere il Paese. Tuttavia, questa è solo una delle molte teorie che circondano il simbolo.
La storia del Tridente risale all’antichità, con prove archeologiche dell’esistenza di tridenti già nel I secolo a.C. Alcune interpretazioni suggeriscono che avessero la forma di colombe, fiori o candelabri. Durante il periodo della monarchia medievale in Ucraina, il Tryzub era il simbolo ufficiale dei principi della dinastia Rurik ed era noto anche come “marchio del Rurik”. Nel corso dei secoli, il Tryzub è stato utilizzato su monete, stemmi araldici e persino sulla bandiera del parlamento in Lituania.
C’è anche un certo legame con l’Italia, specialmente durante durante la Seconda Guerra Mondiale. Durante la campagna di Russia, molte unità dell’Esercito Italiano combatterono sul fronte orientale con i soldati ucraini, che subirono numerose perdite. In seguito a queste esperienze dolorose, diversi reggimenti italiani decisero di inserire il Tridente ucraino nella propria bandiera in segno di solidarietà e in ricordo dei caduti.