Khvicha Kvaratskhelia è un caso. Il ventiduenne attaccante georgiano del Napoli non si sta esprimendo ai livelli della scorsa stagione
Un avvio di stagione tutt’altro che esaltante quello del Napoli. Dopo le due vittorie ottenute nelle prime due giornate di campionato, i campioni d’Italia nelle sfide con Lazio e Genoa hanno raccolto la miseria di un solo punto. Troppo poco per una squadra che ad eccezione del difensore coreano Kim ha mantenuto intatta la sua ossatura.
Il problema è che i due principali protagonisti della cavalcata trionfale della scorsa stagione, Osimhen e Kvaratskhelia, sono le pessime copie degli attaccanti che facevano polpette di tutti i difensori del nostro campionato. In particolare il ventiduenne talento georgiano appare molto più nervoso e insicuro, come se avesse smarrito la sfrontatezza con cui seminava il panico nelle aree avversarie qualche mese fa.
Oltre ai risultati che nelle ultime due gare non sono arrivati si ha la sensazione che all’interno dello spogliatoio azzurro certi meccanismi si siano inceppati. Con l’arrivo di Rudi Garcia al posto di Luciano Spalletti la macchina quasi perfetta costruita dal tecnico di Certaldo, ora nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana, ha iniziato a perdere colpi.
Anche il rapporto tra l’allenatore francese e alcuni giocatori non sembra così idilliaco. Il segnale tangibile di un qualche disagio che si respira nello spogliatoio del Napoli è la reazione, a dir poco stizzita, di Kvaratskhelia nel momento in cui è stato sostituito all’89’ del match contro il Genoa.
Napoli, scoppia il caso Kvaratskhelia: i tifosi sono senza parole
Proprio mentre Zerbin stava entrando in campo al suo posto, l’attaccante georgiano ha manifestato il suo disappunto con un gesto plateale. Un episodio sottolineato a più riprese dai mass media e che conferma lo scarso feeling esistente tra alcuni elementi dello spogliatoio azzurro e Rudi Garcia.
Va sottolineato come siamo solo all’inizio della stagione e che non sia il caso di drammatizzare più di tanto. Sta di fatto però che del Napoli spettacolare e travolgente dell’anno scorso sembra non sia rimasto più niente. La prima ora del match contro il Genoa è stata inquietante da questo punto di vista, era da tempo che non si vedeva una squadra così velleitaria e inconsistente.
Per questo tra i tifosi azzurri aumentano ansia e preoccupazione soprattutto in vista dei prossimi impegni. Per tornare il grande Napoli della scorsa stagione servono un’inversione di rotta e il ritorno ad alti livelli dei big, in primis Kvaratskhelia.