La nuova coppia del gol fa sognare i tifosi romanisti. Lukaku e Dybala hanno dato spettacolo contro l’Empoli ricordando il tandem dell’Inter
José Mourinho ha visto andare a segno entrambi i suoi gioielli nel posticipo domenicali. Su di loro vuole costruire una squadra divertente e vincente. E pensare che i due sarebbero potuti essere insieme a Milano.
Estate 2022. Beppe Marotta cerca il colpaccio: mettere insieme Dybala, Lukaku e Lautaro Martinez nella stessa rosa. Un regalo enorme per Simone Inzaghi che sfuma proprio sul più bello, a causa delle difficoltà nel cedere Correa. Alla fine i nerazzurri optano per il ritorno di Big Rom dal Chelsea e lasciano via libera alla Roma per accaparrarsi la Joya. Con un anno di ritardo la coppia dei due fenomeno si è però formata, grazie agli sforzi della famiglia Friedkin e all’operato di Tiago Pinto.
La “Lu-Pa”, ovvero Lukaku-Paulo Dybala, è realtà sotto agli occhi dei tifosi giallorossi presenti allo Stadio Olimpico per Roma-Empoli. Per la prima volta, alla quarta giornata, entrambi erano disponibili e hanno potuto mettere in mostra il loro enorme potenziale. Entrambi non sono al 100% e hanno dovuto centellinare le energie, ma tanto è bastato per fare un sol boccone di Luperto e compagni. Due gol per l’argentino e uno per il belga, più altre magie (come la traversa colpita su punizione dall’ex Juve).
Roma, Dybala e Lukaku fanno impazzire i tifosi: è già nata la “Lu-Pa”
Mourinho può sorridere di fronte a questo ben di Dio e cercare di affinare un’intesa che è parsa da subito evidente. I due si cercano e si trovano, proprio come avveniva con Lautaro Martinez a San Siro. Lukaku ama giocare di sponda ed essere servito in profondità, mentre Dybala sa svariare come pochi al mondo tra le linee. La caratteristica che li accomuna è il fatto di vedere benissimo la porta, con una capacità realizzativa degna di nota.
Rispetto alla famosa “Lu-La”, la coppia romanista sembra essere paradossalmente ancora meglio assortita. Questo perché sono a tutti gli effetti una prima e una seconda punta e ognuno può svolgere il ruolo che gli compete meglio. Considerando che tra infortuni e ritardi hanno potuto lavorare insieme una manciata di giorni solamente, il meglio deve ancora venire. Se Big Rom riuscirà a ripetere quanto visto a San Siro con Lautaro, i tifosi giallorossi possono essere sicuri di conquistare un posto tra le prime quattro.
Mourinho spera anche in qualcosa di grosso in Europa, con la finale di Dublino che è lì pronta per essere raggiunta.