La vittoria contro l’Ucraina ha rilanciato l’Italia nella corsa ad un posto nel prossimo europeo ma non ci sono solo promossi tra gli azzurri
Il pareggio contro la Macedonia del nord aveva preoccupato molto ma il successo arrivato contro l’Ucraina ha riportato il sereno per quello che riguarda l’Italia.
Le prime due partite di Luciano Spalletti hanno portato 4 punti in dote all’Italia in quello che è il girone per la qualificazione ai prossimi europei. Presa ormai per qualificata l’Inghilterra, distante 6 punti dagli azzurri, i campioni in carica dovranno vedersela con Ucraina e Macedonia del nord che sono a pari punti ma con una partita in più. Sono giunte però delle critiche molto dure, in particolare su due singoli della squadra azzurra.
Intervistato da Radio Napoli Centrale, il giornalista Giancarlo Padovan è stato duro nei confronti di due calciatori messi in campo da Luciano Spalletti, Gnonto ed Orsolini.
Italia, arrivano le dure critiche dopo le sfide per l’Europeo
Padovan ha così espresso il suo pensiero: “Gnonto ed Orsolini non possono vestire la maglia azzurra. Speriamo che Chiesa e Berardi riescano a confermarsi e riprendersi il posto”. Parole dure nei confronti degli esterni offensivi che non vengono ritenuti pronti dal giornalista per essere chiamati da Luciano Spalletti. Gnonto è ormai in pianta stabile nel giro della nazionale italiana con Roberto Mancini che lo aveva chiamato già un anno fa mentre Orsolini era al suo ritorno dopo che si era infortunato Politano.
Due partite, quelle contro Macedonia del nord ed Ucraina, che hanno mostrato come ci sia ancora molto da fare per la nazionale azzurra in vista del futuro per assicurarsi un posto nel prossimo europeo. C’è però da considerare che il campo nella prima partita era ai limiti della praticabilità e che Spalletti, insediatosi sulla panchina azzurra da nemmeno un mese, ha dovuto fare i conti con diverse assenze per le due sfide.
Ora gli appuntamenti decisivi per gli azzurri sono quelli che vedranno la squadra affrontare Malta ed Inghilterra ad ottobre. Sarà fondamentale vincere contro Malta e cercare di portare a casa almeno un punto contro Kane e compagni per mettere una seria ipoteca sulla qualificazione ai prossimi europei in programma nell’estate del 2024. Sarà tempo per Spalletti anche di mettere in mostra il suo calcio e far capire quali siano le sue scelte in ottica convocazioni andando a creare un gruppo che possa poi regalare soddisfazioni tra meno di un anno.