L’inizio difficile della Nazionale di Spalletti non è l’unico argomento di discussione in questi giorni di pausa: la crisi delle istituzioni del calcio italiano è al centro del dibattito e si chiede un rinnovamento totale
Nonostante l’insediamento del nuovo commissario tecnico Luciano Spalletti i risultati della Nazionale italiana continuano a far discutere, durante questi giorni di pausa dei campionati. I quattro punti ottenuti nelle due partite di qualificazione ad Euro 2024 hanno scatenato la furia dei tifosi e degli addetti ai lavori, in particolare per quanto riguarda il pareggio contro la Macedonia del Nord.
Ma non è soltanto quanto succede in campo a dare enormi grattacapi ai tifosi italiani, anzi. La partita più delicata e le questioni più gravi riguardano quanto accade negli uffici della FIGC, coinvolti, direttamente o indirettamente, in una serie di scandali e di problemi che hanno dato adito ad enormi critiche da parte soprattutto della stampa e dei giornalisti televisivi.
FIGC, Pistocchi chiede la rivoluzione: “Fuori Buffon, dentro Baggio”
Tra i più critici nei confronti dei dirigenti degli organismi federali c’è il giornalista e opinionista televisivo Maurizio Pistocchi che, durante un’intervista concessa a Radio Fuori Campo, ha parlato dei tanti scandali che hanno coinvolto e stanno coinvolgendo il calcio italiano.
Tra l’inchiesta per il cosiddetto “caso plusvalenze” che ha visto la Juventus, indagata, patteggiare per una riduzione della pena, la manovra stipendi che ha travolto lo stesso club e tutti i casi di polemiche arbitrali scoppiati nelle ultime giornate, la Federazione è stata interessata da tutta una serie di problemi, e neanche il rinnovamento di alcuni membri dello staff sembra essere abbastanza.
Secondo Pistocchi, infatti, quello di cui il calcio italiano ha bisogno sarebbe una rifondazione totale che dovrebbe partire non dai vertici federali, ma dal Governo stesso, che dovrebbe commissariare non soltanto la FIGC, ma anche la Lega Serie A e l’AIA, imponendo poi nei ruoli dirigenziali persone integerrime, che siano fuori da una serie di giochi di potere e politici che si sono visti troppe volte nel corso degli ultimi anni, e da cui sono dipese molte scelte della Federazione, come proprio il patteggiamento della Juventus.
Il giornalista punta il dito in particolare contro la scelta di Gianluigi Buffon come accompagnatore della Nazionale italiana. Nonostante sia riconosciuto da molti come uno dei migliori portieri della storia del calcio, se non addirittura il migliore in assoluto, l’ex Juventus e Parma è sempre stato accompagnato da una serie di polemiche per alcune presunte simpatie politiche di estrema destra e per il suo coinvolgimento in uno scandalo scommesse. Pistocchi auspica dunque la sostituzione dell’ex numero 1 con Roberto Baggio, che secondo lui “rappresenta la bellezza del calcio ed il calcio pulito”.