Tra un mese verrà assegnato il Pallone d’Oro: grande fermento da parte del pubblico nel vedere chi la spunterà tra Messi e Haaland
Proprio in questi giorni è stato diramato l’elenco dei 30 candidati che il prossimo 30 ottobre si contenderanno il Pallone d’Oro, l’unico italiano presente in lista è Nicolò Barella dell’Inter. Nonostante siano usciti tanti nomi, gli esperti e gli appassionati di calcio già sanno che sarà una lotta a due tra Lionel Messi ed Erling Haaland.
Due generazioni a confronto dove da una parte c’è il leggendario numero dieci argentino che nella sua lunga carriera è riuscito a vincerne già 7 di questi titoli, mentre dall’altra c’è il norvegese considerato l’attaccante del presente e del futuro che non è ovviamente ancora riuscito a vincere nessun riconoscimento di questo genere.
Chi riuscirà a spuntarla si deciderà solo nei prossimi giorni anche se ad oggi sembra già possibile farsi un’idea di chi sarà il successo di Karim Benzema, vincitore dell’ultimo Pallone d’Oro ormai emigrato in Arabia Saudita. I bookmakers hanno parlato: con grande stupore da parte del pubblico l’assegnazione del prestigioso titolo sembra già scritta.
Tutto pronto per l’assegnazione del Pallone d’Oro 2023: le quote parlano chiaro
Era il 1956 quando è stato istituto questo primo e nella sua lunga storia ha saltato un solo appuntamento: quello del 2020, anno in cui la pandemia stravolse non solo i piani del calcio ma quelli dell’intero mondo. Ma adesso il riconoscimento è tornato ad essere assegnato con regolarità e stando alle quote Messi sembra destinato verso la vittoria del suo Pallone d’Oro numero 8.
Sarebbe la prima volta che un giocatore appartenente ad un club non Europeo riesce ad aggiudicarsi questo premio, in tutti questi anni non si era ancora mai visto nulla di simile. Importante riconoscimento in vista dunque per un calciatore che ha segnato la sua epoca e che appena lo scorso autunno è riuscito anche a vincere la Coppa del Mondo con l’Argentina.
Per quanto il rivale Haaland sia riuscito a vincere tutto con il Manchester City (Premier, Champions e FA Cup), il norvegese classe 2000 dovrà aspettare prima di entrare di diritto in un così prestigioso albo d’oro. La punta di Pepe Guardiola farà bene ad accontentarsi del secondo posto, piazzamento comunque di tutto rispetto per lui che non è ancora mai riuscito ad ottenere nemmeno un podio in questo ambito.
