Il supereroe del calcio imita i supereroi: ecco perché Leo Messi in MLS imita i protagonisti dei film Marvel
Tutti pazzi per Leo Messi. Dal suo approdo in MLS, tutti gli appassionati di calcio in America si sono letteralmente innamorati del fuoriclasse argentino, che sta trascinando a suon di gol e magie l’Inter Miami di David Beckham. Tra i tanti aspetti che lo hanno reso fin da subito amato da grandi e piccini non ci sono solo le prodezze sul campo, però, ma anche le sue particolari esultanze.
Il supereroe più forte del calcio mondiale negli ultimi vent’anni ha infatti iniziato a esultare imitando i supereroi più popolari, quelli della Marvel. Da Thor a Spider-Man, passando per Black Panther, è già lunga la collezione di supereroi omaggiati da Leo. Ma cosa nasconde questa scelta molto particolare del fuoriclasse argentino?
I più maliziosi staranno ipotizzando un nuova partnership commerciale tra Messi e la Marvel, il colosso dell’intrattenimento specializzato nel mondo dei supereroi, da qualche anno di proprietà della Walt Disney Company. Un’ipotesi fantasiosa e a quanto pare molto lontano dalla realtà.
Le ragioni per cui Leo ha deciso di imitare i gesti dei grandi supereroi per esultare dopo una delle sue imprese sul campo sono infatti da ricercare altrove. Più che il portafogli e il conto in banca, in questo caso c’entra il cuore.
Perché Messi esulta come i supereroi Marvel?
Tutto è cominciato durante un match con l’Atlanta United. Subito dopo essere andato in gol, l’argentino ha infatti imitato nell’occasione il movimento fatto da Thor per richiamare il Mjolnir, il celebre martello che contraddistingue la divinità nordica trasformata in supereroe dalla fantasia della Marvel.
Nella partita successiva, contro l’Orlando City, nel derby della Florida, Leo si è quindi ripetuto, stavolta omaggiando il personaggio di Black Panther facendo il celebre gesto di “Wakanda Forever”.