Una decisione ufficiale, tanto da far restare di stucco l’allenatore dopo aver detto addio, ecco di chi stiamo parlando…
Arriva la scelta tanto dolorosa, ma alla fine uno dei calciatori maggiormente rappresentativi della propria Nazionale ha deciso di dire basta, da questo momento in poi si concentrerà unicamente al club in cui milita.
Stiamo parlando di Jordi Alba, terzino sinistro tra i più tecnici e di classe dell’ultima generazione, da anni è stato un punto fisso delle Furie Rosse, con cui si è tolto diverse soddisfazioni in questo lungo lasso di tempo.
Per il giocatore, un’altra svolta nella sua carriera di calciatore, dopo essere passato di recente al Miami, in seguito alle diverse stagioni nel Barcellona, dedicando così i suoi ultimi anni di attività agonistica alla squadra della Florida.
Addio ufficiale: tifosi disperati
Dopo essere cresciuto nella Cantera del Barcellona, prima di ritornare tra i catalani, ebbe modo di proseguire nelle giovanili del Cornellà e del Valencia, in quest’ultimo club avrà modo di disputare i primi incontri ufficiali e di esplodere, facendo notare il suo talento.
La svolta avvenne nel 2012, quando per Jordi Alba arrivò infatti in modo definitivo la sua consacrazione, tanto da partecipare agli Europei del 2012 da protagonista assoluta, dove realizzò il gol del primo vantaggio iberico nella finale contro l’Italia; proprio in quell’estate arrivò poi il passaggio al Barcellona, dove è rimasto per ben 11 stagioni.
Tra i blaugrana ha conquistato ben 6 campionati spagnoli, una Champions ed un Mondiale per Club, oltre a svariate coppe nazionali. Qualche settima fa il suo passaggio all’Inter Miami, ritrovando così il suo ex compagno Lionel Messi, gli ha fatto compagnia in questo percorso, un’altra colonna dei catalani e della Nazionale spagnola, vale a dire Sergio Busquets.
Ad annunciare il suo addio è stata in modo diretto la stessa Federcalcio spagnola, la quale ha ricordato la sua decisione nel comunicato ufficiale apparso in queste ore, ecco le parole di saluto a Jordi Alba ed i ringraziamenti al terzino: “Saluta la Spagna dopo aver vinto da capitano la Nations League e l’Europeo del 2012. In tutti questi anni ha giocato 92 partite e segnato 9 gol, rappresentando la nostra Nazionale a tre Mondiali, altrettanti Europei ed all’Olimpiade di Londra. All’età di 34 anni mette fine alla sua carriera internazionale. Da parte nostra avremo nei suoi confronti sempre grande gratitudine per questo grande percorso insieme”.