Sta per esplodere una bomba incredibile in Champions: l’esclusione dalle competizioni europee può diventare realtà
Il mondo del calcio è una polveriera continua. Di volta in volta emergono casi spinosi che possono, inevitabilmente, influenzare anche quello che accade sul campo. La prossima edizione della Champions League, in particolare, potrebbe essere davvero unica nel suo genere, priva di alcune delle squadre più blasonate del continente.
Sappiamo già che la Juventus, per evidenti colpe, è stata esclusa da questa edizione della manifestazione e in generale da tutte le competizioni UEFA. A quanto pare la squadra bianconera potrebbe però non essere l’unica Big a rimanere fuori dalla Champions.
Una delle più importanti federazioni calcistiche europee è infatti in questi giorni al centro di un caso mediatico che va ben oltre il mondo del calcio e che potrebbe trasformarsi in una valanga difficile da gestire per il massimo organismo continentale. Si tratta, come ben sappiamo, della Federcalcio spagnola.
A causa del bacio scappato di bocca al presidente Luis Rubiales sulle labbra della calciatrice Hermoso durante i festeggiamenti per la vittoria della Spagna al Mondiale femminile, la FIFA ha provveduto a sospendere, in maniera provvisoria, il numero uno del calcio spagnolo per 90 giorni, in attesa di una sentenza definitiva.
Una punizione non esemplare ma importante, che rende chiaro come all’interno dell’istituzione del mondo del calcio il comportamento di Rubiales non sia per nulla piaciuto. E allo stesso modo non sia piaciuta l’iniziale scelta della Federcalcio spagnola di temporeggiare per cercare di limitare i danni. Atteggiamento che la FIFA ha ritenuto completamente fuori luogo.
Rubiales ‘inguaia’ la Spagna: addio Champions League
Spalleggiare il numero uno della Federcalcio quando si è reso colpevole di un comportamento così spiacevole, denunciato apertamente anche dalla stessa ‘vittima’, è stato probabilmente un autogol per la FA spagnola.
A questo punto la FIFA non chiede, ma addirittura pretende che la Federazione spagnola accetti di punire severamente Rubiales nei prossimi giorni, senza perdere altro tempo. Per i vertici del calcio mondiale, il numero uno della Federcalcio dovrebbe essere squalificato a lungo, fino a un massimo di 15 anni. Non dovesse arrivare tale sanzione, il rischio per il calcio spagnolo sarebbe davvero gravissimo.
La FIFA, attraverso qualche velata minaccia, ha fatto intendere infatti che in caso contrario le nazionali e i club spagnoli verrebbero estromessi dalle competizioni continentali. Davanti a questo rischio quasi drammatico per il movimento calcistico giallorosso, la Federcalcio avrebbe chiesto a Rubiales di dimettersi.
Dal canto suo, è emerso in questi giorni che lo stesso Rubiales, prima di essere sospeso, avrebbe dato istruzioni alla FA spagnola di scrivere alla UEFA per lamentarsi dell’interferenza del governo e chiedere l’immediata sospensione della federazione, che avrebbe significato l’esclusione automatica delle squadre dalle competizioni europee.
Richiesta che la UEFA ha però respinto. L’organismo diretto da Ceferin, al momento spettatore di una situazione in cui non vuole entrare direttamente, ha infatti scelto di ‘lavarsene le mani’ e di lasciare ogni decisione alla FIFA. La situazione è dunque più delicata che mai e la bomba potrebbe esplodere da un momento all’altro.
Si arriverà davvero all’esclusione delle squadre spagnole dalle competizioni o si riuscirà a risolvere l’impasse di fatto facendo pagare al solo Rubiales le sue colpe? Al momento è difficile dirlo, quel che è certo è che, a questo punto, pensare che il tutto possa risolversi con la più classica bolla di sapone non è più possibile.