Vlahovic con le spalle al muro. Il centravanti serbo, apparentemente ormai fuori da ogni discorso di mercato, è sempre oggetto della critica
Il suo nome continua, imperterrito, a circolare nei corridoi e lungo le redazioni. In tanti si domandano se l’estate infinita di Dusan Vlahovic sia davvero terminata e si possa considerare, realmente, fuori dai giochi di mercato.
Con Romelu Lukaku approdato alla Roma parrebbe ormai che il futuro del centravanti serbo sia alla Juventus, come lui ha sempre desiderato, come i tifosi della Juventus hanno sempre sperato. Ma il mercato è sempre imprevedibile, soprattutto gli ultimissimi giorni, soprattutto ora che è entrata una variabile non impazzita, ma ricchissima, chiamata Arabia Saudita.
La nuova stagione è appena iniziata e Vlahovic ha voglia di mostrare, e di dare, molto di più di quanto non sia stato in grado di fare durante la passata stagione. Fondamentale per l’attaccante classe 2000 mettere definitivamente da parte i problemi fisici che hanno pesantemente condizionato il suo rendimento. La pubalgia sembra un ricordo ma anche uno spauracchio che occorre tenere a debita distanza.
La nuova stagione, appena iniziata, è fondamentale, per Vlahovic e, più in generale, per la stessa Juventus. Mai come adesso uno ha bisogno dell’altra poiché se Vlahovic va va anche la Juventus, altrimenti si prospetta un’altra stagione di cocenti delusioni. Riguardo l’attaccante serbo si è espresso un grande ex bianconero come Massimo Mauro.
Vlahovic con le spalle al muro
Gli addetti ai lavori, e la critica in generale, lo attendono al varco. Vogliono vedere se quest’anno la Juventus potrà ammirare il vero Dusan Vlahovic.
Ovvero il giovane grande talento che la Juventus ha acquistato nel gennaio 2022 dalla Fiorentina, pagandolo 80 milioni di euro e strappandolo ad una consistente concorrenza straniera. Massimo Mauro ha espresso il suo giudizio su Dusan Vlahovic in un’intervista rilasciata a La Gazzetta dello Sport. L’ex campione bianconero, oggi opinionista tra i più seguiti e stimati, ha le idee chiare su cosa e quanto possa dare il centravanti serbo alla Juventus.
“Ma da Vlahovic, proprio perché lo stimo molto, mi aspetto molto di più. Dusan deve provare maggiormente i colpi che sa fare e giocare più leggero, divertendosi maggiormente. Detto questo, sono convinto che la coppia Vlahovic-Chiesa abbia un notevole potenziale e rappresenti il presente e il futuro della Juventus“.
Le parole dell’ex campione calabrese, che nella sua carriera ha avuto il piacere, e la fortuna. di giocare con tutti i più grandi giocatori della sua epoca, da Platini a Maradona fino a Zico, racchiudono pensieri e speranze condivise da dirigenti, allenatore, compagni di squadra e tifosi della Juventus. La Juventus ha fatto una scelta e ha scelto Vlahovic. Ora tocca a Vlahovic non far pentire la Juventus.