Il club gigliato, straripante in campionato e zoppicante in Europa, potrebbe acconsentire alla partenza del talentuoso profilo
Finora – siamo appena all’inizio, giova ricordarlo – il campo ha restituto un’immagine della Fiorentina in netta controtendenza rispetto a quanto accaduto lo scorso anno. Nella passata stagione infatti, i ragazzi di Vincenzo Italiano hanno zoppicato pesantemente in Serie A, veleggiando per tutta la stagione in posizioni ibride, salvo poi cambiare un po’ marcia nel finale.
In Europa invece la compagine toscana ha dato il meglio di sé. Per tutti basterebbe ricordare le performances personali di Luka Jovic, che in 13 partite in Conference League ha segnato gli stessi gol – 6 – marcati in campionato. Dove però di gare ne ha disputate 31. La finale raggiunta nella competizione continentale è stata poi persa anche per un po’ di sfortuna, ma lo straordinario cammino resta. Quest’anno, grazie alla squalifica della Juve, la Viola è rientrata in ballo per la stessa coppa persa nell’utimo atto di Praga lo scorso 7 giugno.
Peccato che la gara d’andata del preliminare a casa del Rapid Vienna si sia chiusa con una sconfitta per 1-0. Sorprendente, se pensiamo che appena 4 giorni prima la Fiorentina aveva dato spettacolo a Marassi con un netto 4-1 ai danni del Genoa. Ora, nel ritorno, la Viola è chiamata ad una mezza impresa ma intanto incombe anche il calciomercato. Con un’offerta che ha preso un po’ alla sprovvista la dirigenza toscana.
10 milioni sul piatto dalla Francia: la Fiorentina è tentata
Partito Cabral ma arrivati Nzola e Beltran, la Fiorentina può vantare il solito reparto offensivo pieno zeppo di alternative. Del resto si gioca sulle tre competizioni, capita anche che mister Italiano cambi modulo di tanto in tanto, allora ecco che avere un parco attaccanti nutrito può solo che essere funzionale alle esigenze del tecnico.
Questo però porta anche alla considerazione che nessuno, a parte i nuovi arrivati, sia intoccabile. Soprattutto se c’è qualcuno che dal nulla, a pochi giorni dalla fine del mercato, mette sul piatto 10 milioni di euro per uno dei tuoi.
Stiamo parlando, come riferito da Sky Sport, del Lorient e dell’interessante offerta fatta per Christian Kouamé. Il calciatore ivoriano, magari non un titolarissimo di Italiano ma profilo a cui il tecnico raramente rinuncia in determinati frangenti di alcuni match, può partire.
La società gigliata, già allettata dall’offerta, riflette. Anche lo stesso allenatore, forse un po’ a sorpresa, starebbe prendendo in considerazione la proposta. Non è da escludere che se arrivasse a stretto giro di posta la fumata bianca, Pradè e Barone non possano tornare sul mercato per un giovane colpo. Ovviamente per l’attacco.
