La Juventus ha deciso di cederlo: non c’è più posto per lui in bianconero, la scelta è stata fatta. Ecco dove giocherà
Il countdown per la fine del calciomercato estivo è cominciato, ma la Juventus è ancora ferma al solo Weah come reale acquisto di questa prima sessione targata Giuntoli. Sul campo gli effetti di questo sostanziale immobilismo non si sono visti. La rosa è già forte e in grado di competere per lo scudetto così com’è. Una ciliegina sulla torta, però, servirebbe, anche per tranquillizzare i tanti tifosi impazienti di abbracciare almeno un nuovo colpo di mercato.
Per acquistare, però, ormai è chiarissimo, la Juve deve monetizzare. E considerando al momento complicata la cessione di Vlahovic e praticamente impossibile quella di Chiesa o di Bremer, l’unico giocatore ‘sacrificabile’ tra i big, o ex big, bianconeri è uno dei calciatori migliori della scorsa stagione.
Senza perdere altro tempo Allegri, Giuntoli e la società hanno deciso di liberarsi di un giocatore importante ma che al momento rappresenta un’alternativa e poco più nei piani tecnici dell’allenatore livornese, che può contare nel suo ruolo sul ritorno di un giocatore molto promettente, in prestito nelle ultime stagioni, e nell’esplosione di uno dei gioielli della Next Gen.
Stando così le cose, la sua presenza in rosa rappresenterebbe un ‘di più’ di cui la Vecchia Signora potrebbe fare a meno, per risparmiare un ingaggio pesante e guadagnare un tesoretto da poter investire immediatamente in questi ultimi giorni frenetici di calciomercato. Anche se le cose potrebbero essere a questo punto meno semplici di quanto si possa pensare.
La Juventus ha deciso: il campione è in vendita
Il grande ‘sacrificato’ di questa sessione di mercato potrebbe essere Filip Kostic, ala serba arrivata dall’Eintracht Francoforte lo scorso anno e nota lieta della stagione 2022/23, per certi versi una delle poche. Scavalcato in questo inizio di campionato sia da Andrea Cambiaso che da Samuel Iling-Junior, il calciatore classe 1992 è stato invitato a guardarsi attorno per cercare una nuova sistemazione.
Come se fosse semplice per lui trovare una squadra a pochi giorni dalla chiusura del mercato. In effetti gli ostacoli non mancano per una sua cessione. A partire da un ingaggio non propriamente alla portata di tutti i club europei.
Al di là del costo del cartellino (pagato 12 milioni di euro, la Juve vorrebbe venderlo a non meno di 25 milioni, considerata l’ottima annata vissuta nella scorsa stagione), il calciatore guadagna in bianconero 2,5 milioni di euro all’anno. Troppi per molte squadre italiane, e parecchi anche per molti club europei che potrebbero manifestare interesse in questi giorni.
Ma la Juventus ormai ha deciso. Sarà lui a dover far spazio a un nuovo acquisto. Starà quindi a Giuntoli e ai suoi tanti contatti in giro per il mondo riuscire a trovare un club disposto a investire una somma importante per un giocatore di grande rendimento, seppur non più giovanissimo.
Qualora la cessione dovesse riuscire a concretizzarsi, a quel punto la società darebbe il via libera all’assalto a Domenico Berardi, che resta l’obiettivo numero uno per l’attacco della squadra bianconera, nonostante le richieste ritenute eccessive da parte del Sassuolo, che di svendere il suo capitano non ha alcuna voglia.