Tentativo anche in MLS. Il mercato in uscita della Juventus si è messo in moto dopo che per un lungo periodo sembrava bloccato. Ma un caso è complicato
Il calciomercato sta volgendo al termine anche se per la Juventus sembra ancora necessario un po’ di tempo per sistemare le non poche questioni pendenti.
Non è stato, e non lo sarà fino alla fine, un mercato facile per la Juventus. La necessità di fare cassa per poter poi intraprendere la seconda fase, quella degli acquisti, ha pesantemente condizionato parte del mercato dal momento che le frequenti fasi di stallo delle trattative in uscita hanno, parallelamente, bloccato quelle in entrata.
E così Cristiano Giuntoli, a pochi giorni dalla chiusura del mercato, deve correre per cercare di sistemare gli esuberi ancora presenti nella rosa bianconera. Dall’inizio della sessione estiva del calciomercato la Juventus ha prodotto diverse operazioni in uscita tra riscatti, cessioni a titolo definitivo e prestiti.
Operazioni non sempre facili ma che comunque sono andate a buon fine, portando innegabili vantaggi soprattutto di natura economica e riguardanti, in maniera specifica, il malconcio bilancio bianconero. Ma non tutti i casi terminano con un accordo. Nella Juventus un caso in particolare, sembra estremamente complesso. Alex Sandro è alla Juventus da otto anni.
Juventus, tentativo anche in MLS per Alex Sandro
Otto anni di Juve ne hanno fatto uno dei più anziani del gruppo. Alex Sandro nelle ultime stagioni ha visto il suo rendimento scemare vistosamente a fronte di un contratto molto oneroso.
Il suo contratto si è rinnovato automaticamente la scorsa primavera dal momento che ha raggiunto il numero di presenze necessarie per l’automatico rinnovo. La Juventus ha sperato che a giugno vi sarebbero stati i saluti come da prassi e che poi le due strade si sarebbero divise.
Invece no, poiché oltre ad un anno ancora insieme, vi è uno stipendio superiore ai 6 milioni di euro netti da saldare. Un situazione che la Juventus avrebbe preferito risparmiarsi, in tutti i sensi. In questi mesi la società bianconera, insieme al giocatore, ha cercato di trovare una squadra per l’esterno brasiliano ma ha sempre incrociato il netto rifiuto del giocatore.
Dall’Arabia Saudita non sono arrivate proposte convincenti e allora Giuntoli ha provato a sondare il campionato a stelle e strisce, la MLS, dove giocano tra gli altri Chiellini e Messi. Ma il fattore tempo rema contro poiché sono trattative che, per lo loro stessa tipologia, richiedono quel tempo che tra un po’ non vi sarà più. La rabbia di Giuntoli è quanto mai comprensibile poiché se Alex Sandro non esce, un altro non entra. E il tempo sta per scadere.