Tegola in Serie A. Grave infortunio per uno dei protagonisti più attesi. Un ko che rischia di stravolgere anche le dinamiche di mercato
Come da tradizione, ad agosto, l’inizio della Serie A coincide con le ultime settimane del calciomercato. Tra acquisti e cessioni, tante ancora le trattative in ballo con possibili stravolgimenti e colpi di scena dovuti a situazioni impreviste.
Non è affatto inconsueto, infatti, che un infortunio, specie all’inizio del campionato possa condizionare le strategie di mercato di chi lo subisce. E’ questo il caso dell’Atalanta, uno dei club più attivi della sessione estiva insieme al Milan.
Ceduti Hojlund al Manchester United e Demiral all’Al Ahli, l’Atalanta ha acquistato gli esperti difensori Bakker e Kolasinac, De Ketelaere in prestito dal Milan e la coppia di attaccanti Scamacca ed El Bilal Touré, quest’ultimi arrivati, di fatto, grazie alla citata cessione di Hojlund ai Red Devils.
Trenta, i milioni spesi dal club nerazzurro per prendere Touré dall’Almeria. Ecco perché deve essere stato un vero choc in casa atalantina, la notizia dell’infortunio dell’attaccante maliano, costretto a uno stop di almeno 4 mesi per la rottura del tendine del retto femorale destro.
Atalanta, Touré ko: cambia tutto sul mercato
Touré si è infortunato nel corso di un’amichevole con una formazione del settore giovanile dell’Atalanta. Inizialmente, si pensava a uno stop solo per le prime giornate di campionato poi la terribile diagnosi, peraltro, solo provvisoria nei tempi di recupero in quanto, come comunicato dalla stessa Atalanta, il giocatore dovrà sottoporsi ad ulteriori esami per certificare l’entità della lesione.
Il ko di Touré cambia, inevitabilmente, le strategie di mercato dell’Atalanta. La dirigenza nerazzurra bloccherà infatti le cessioni di Luis Muriel e Duvan Zapata. Per il primo si era fatto avanti il Monza in settimana. Per Zapata, invece, prosegue la trattativa con la Roma. Non c’è accordo tra i due club sulla formula del trasferimento. I giallorossi vogliono un prestito con obbligo di riscatto condizionato. L’Atalanta, invece, spinge per una cessione a titolo definitivo.
Ora tutto potrebbe arenarsi, chissà, definitivamente. Non la prenderà bene Mourinho, il quale, nella conferenza stampa alla viglia di Roma-Salernitana si è lamentato per lo stallo perdurante sul mercato relativo al mancato arrivo di un sostituto di Tammy Abraham, alle prese con il recupero dall’infortunio al ginocchio.
Tanti i profili accostati alla Roma, da Scamacca a Morata, passando per Nzola e William José. Nulla di fatto per ora e anche per Zapata si fa sempre più difficile. Il tempo stringe e per Tiago Pinto le alternative sono sempre meno.