Colpo di scena in casa Milan, la società è furiosa con un calciatore per una decisione che sta facendo saltare tutta una trattativa.
Momenti di tensione in casa Milan per quello che riguarda il calciomercato rossonero per una decisione che ha cambiato i piani della società.
Dopo un mese di luglio ricco di acquisti per quello che riguarda il calciomercato del Milan, ora è tempo di riflessioni e cessioni per i rossoneri che vogliono poi pensare ad un finale di agosto con la possibilità di mettere a segno qualche colpo. Il club meneghino sa di dover cedere prima di acquistare nuovamente ed è al lavoro su diversi tavoli per sistemare quegli esuberi che non rientrano nei piani di Stefano Pioli.
Calciomercato Milan, stop alla trattativa: società furiosa
Il Milan sarebbe fortemente irritato nei confronti di De Ketelaere e del suo entourage per le nuove richieste presentate in sede di trattativa con l’Atalanta quando tutto sembrava fatto. Gli agenti del calciatore infatti avrebbero chiesto nuove commissioni, bloccando al momento ogni tipo di manovra.
L’Atalanta è delusa dal comportamento del ragazzo e del suo entourage così come il Milan ed in questo momento la trattativa è ferma. Nelle ultime ore si sta provando a ricucire lo strappo considerato il fatto che le visite mediche del calciatore erano state programmate per questo weekend. La speranza dei due club è che si possa trovare un accordo in tempi molto brevi altrimenti l’affare rischia di saltare in maniera definitiva.
Un duro colpo sia per l’Atalanta che per il Milan che rischia di trovarsi ancora in rosa con il belga classe 2001 che chiaramente non rientra nei piani di Pioli. Un ingaggio pesante ed un peso ingente anche per quello che riguarda il bilancio con i rossoneri che avevano trovato la quadra per non mettere a segno una minusvalenza. I buoni rapporti tra Milan ed Atalanta però potrebbero ricucire lo strappo firmando una nuova intesa, stavolta sulla base di una cessione a titolo definitivo.
Il calciatore era stato escluso anche dalla partita tra il Milan ed il Monza valida per il primo Trofeo Silvio Berlusconi proprio per ragioni di mercato. Scelta non presa per Krunic che ha giocato dal primo minuto con Stefano Pioli che non ha intenzione di privarsi del bosniaco, considerato un giocatore in grado di ricoprire diversi ruoli in mezzo al campo e pronto ad una nuova stagione con i colori rossoneri indosso.