Idris Sanneh, noto per la sua partecipazione a “Quelli che il calcio” è scomparso a 72 anni. Ecco qual è la malattia di cui soffriva
“Quelli che il calcio” ha vissuto il suo periodo di massimo splendore quando era condotto da Fabio Fazio, che ha avuto modo di lanciare diversi personaggi, presenti in veste di ospiti fissi o quasi per commentare le partite della loro squadra del cuore. Tra questi c’era Idris Sanneh, grazie tifoso juventino che non lesinava critiche ai bianconeri, tipiche però del grande amore che aveva per il club.
Pur essendo di origine africana, viveva in Italia da quando aveva poco più di vent’anni, proprio per questo il suo accento era ormai perfetto. Essere venuti a conoscenza della sua scomparsa è stato così motivo di grande dolore per chi aveva imparato ad apprezzarlo.
Idris e la grande popolarità grazie a “Quelli che il calcio”
Gli appassionati di sport si dividevano spesso in due categorie nel periodo in cui sulla Rai andava in onda “Quelli che il calcio“. Chi ne aveva la possibilità sottoscriveva un abbonamento alla pay Tv per seguire la propria squadra del cuore, chi non poteva invece “ripiegava” sul format, dove erano diversi i personaggi che raccontavano le gare, anche con un tono ironico e divertente. Tra questi c’era Idris Sanneh, celebre tifoso della Juventus, che ha ottenuto non poca popolarità grazie a quell’esperienza.
Fabio Fazio non poteva che essere uno dei primi a ricordarlo non appena si è diffusa la notizia della sua scomparsa: “Caro Idris, quanti ricordi e quante risate! Grazie per la tua amicizia e la tua ironia. Sono stati anni bellissimi quelli che abbiamo trascorso insieme. Mancherai tantissimo” – ha scritto su Twitter il conduttore.
Non è mancato un messaggio anche da parte di Simona Ventura, altra storica conduttrice del programma Rai: “Quando arrivai tanti anni fa a @quellicherai2 eri l’istituzione assoluta. Il rispetto e l’amicizia non sono mai mancate. #ciaofratello” – ha scritto sul suo profilo.
Caro #Idris,
Quanti ricordi e quante risate!
Grazie per la tua amicizia e per la tua ironia. Sono stati anni bellissimi quelli che abbiamo trascorso insieme.
Mancherai tantissimo.— Fabio Fazio (@fabfazio) August 4, 2023
Idris è morto alla Poliambulanza del capoluogo lombardo, dove era ricoverato da tre settimane, secondo quanto riportato da ‘Bresciaoggi’, quotidiano con cui aveva anche pubblicato in passato.
Le cause del decesso sarebbero ancora da accertare, anche se la motivazione più probabile sembra sia da ricondurre a una vasculite, come rivelato dalla famiglia del giornalista. “A farlo trascendere a vita immateriale è stata con tutta probabilità una vasculite dalle cause ignote. In pieno stile Idris, se ne è andato con un po’ di mistero” – si legge nella nota diffusa dai parenti.
La vasculite è una patologia autoimmune, ma che spesso viene diagnosticata in ritardo, proprio per questo spesso risulta essere fatale. Questa patologia a volte è provocata dai farmaci in seguito a una terapia con antibiotici o antinfiammatori, in altri casi invece è conseguenza di un’infezione, solitamente di origine virale. Il dolore può essere particolarmente forte, soprattutto quando si formano lesioni cutanee, evidenti attraverso la comparsa di macchie di piccole dimensione sulla pelle, circolari e di colore rosso. È possibile diagnosticarla anche a distanza di anni con esami del sangue e test radiologici.