L’Inter sta portando diverse trattative per rinfoltire la propria rosa offensiva. Per Inzaghi la priorità è avere maggiori alternative in panchina
Dopo l’addio di Dzeko e il mancato ritorno di Lukaku, adesso potrebbe salutare anche Correa, tentato dalle sirene arabe. Per sostituirlo Marotta e Ausilio hanno in mente un grande ritorno.
Il mercato dell’Inter sta prendendo una direzione ben precisa, senza Lukaku. Il centravanti belga doveva essere il fiore all’occhiello della campagna acquisti, con uno sforzo non da poco per riportarlo definitivamente a casa. Un investimento da 40 milioni per strapparlo al Chelsea una volta per tutte e ricostruire l’attacco su di lui.
Peccato che tutto questo si è interrotto a causa di un comportamento a dir poco bizzarro e poco rispettoso. I tifosi non ne vogliono più sapere e anche Inzaghi ormai se n’è fatta una ragione. Marotta e Ausilio stanno lavorando su altre piste proprio in queste ore. L’idea era quella di provare con Morata, in uscita dall’Atletico Madrid, ma i Colchoneros non sembrano propensi ad accettare meno di 21 milioni (questioni di bilancio) e a quelle cifre la trattativa si è bloccata.
Il nome nuovo è invece Gianluca Scamacca, in partenza dal West Ham e cercato con insistenza anche dalla Roma di Mourinho.
Inter, se esce Correa si pensa ad Arnautovic come quarta punta: non vede l’ora di tornare a Milano
Scamacca potrebbe però non essere l’unico innesto in attacco per l’Inter, che si è già aggiudicata Marcus Thuram a parametro zero. I nerazzurri stanno pensando di mettere a disposizione di Inzaghi anche una quarta punta di esperienza.
Se consideriamo infatti il possibile roster a disposizione dell’ex tecnico della Lazio abbiamo un quadro piuttosto verde. Lautaro è un classe ’97, Thuram idem e Scamacca è del ’99. Serve una chioccia, magari più funzionale tatticamente di Correa.
Si perché per arrivare ad un altro profilo offensivo la conditio sine qua non è la partenza dell’argentino. Su di lui ci sono da tempo le sirene dell’Arabia Saudita. Non è ancora arrivata un’offerta da un club specifico, ma alcuni intermediari stanno lavorando sulla sua disponibilità ad accettare quella soluzione. A quanto pare ci sarebbe stata una sostanziale apertura e a questo punto l’Inter spera di monetizzare.
Per rimpiazzarlo ad Appiano Gentile vorrebbero Marko Arnautovic, che fece parte della rosa nerazzurra nel 2009/2010, l’anno del Triplete con Mourinho. L’attaccante del Bologna può liberarsi con pochi milioni e sarebbe felicissimo di tornare. Dipende tutto da Correa.