L’attaccante argentino ammette di essersi sentito male a causa del recente divorzio che ha coinvolto l’ex collega di reparto: le sue parole non lasciano spazio a dubbi
L’Inter ha rinnovato la sua fiducia nei confronti del ‘Toro’ Lautaro Martinez elevandolo a suo capitano dopo quattro anni di grande amore. Da parte sua l’ex prodotto del settore giovanile del Racing non ha avuto dubbi prendendosi il grande incarico.
Sarà il quarto argentino a vestire la fascia da capitano, il terzo a partire dal 2000 dopo Javier Zanetti e Mauro Icardi. La società nerazzurra ha ben pensato di premiare il suo numero dieci dandogli una tale responsabilità in vista di una stagione che sa di riscatto dopo le delusioni dell’ultima.
Lautaro l’ha indossata per la prima volta in terra giapponese dove ha affrontato l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo. Partita dotata di buoni ritmi ma pur sempre collocata nel calcio di luglio, quindi poco indicativa a livello tattico. Ma i giocatori di Inzaghi hanno risposto bene alle sue raccomandazioni.
Nel frattempo, il calciomercato continua a tenere banco con la situazione Lukaku che viene discussa in seno al gruppo squadra. Ecco cosa ne pensa Lautaro della situazione che coinvolge il belga.
Inter, Lautaro Martinez schietto su Lukaku
Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, il neo capitano nerazzurro ha parlato del suo momento, del recente rifiuto all’Arabia Saudita e infine ha espresso la sua opinione sul caso dell’estate riguardante Lukaku, suo ormai ex collega di reparto, tema centrale di tutto il mondo nerazzurro sebbene ormai il ritorno a titolo definitivo del belga a Milano è impossibile.
Lautaro, parlando proprio del suo amico, ha rivelato un retroscena importanto dell’ultimo periodo. Lukaku è scomparso dai radar e non ha voluto a sorpresa continuare a tenere un dialogo fisso con i suoi ex compagni. Questo atteggiamento è stato giudicato non proprio positivamente dall’argentino: “Lukaku? Ho provato a chiamarlo in questi giorni, ma non mi ha risposto. Ci sono rimasto male”, afferma Lautaro con l’amaro in bocca.
I due sono grandi amici, insieme hanno scritto pagine importanti della nuova Inter. Hanno vinto uno Scudetto segnando in tandem tantissime reti e non è questione da poco. Evidentemente, la rottura tra l’argentino e il belga, almeno sul piano sportivo, è oramai irrimediabile e questo è un aspetto che i tifosi interisti devono digerire quanto prima.