La modifica di una norma regolamentare potrebbe cambiare le strategie di diverse squadre. Ma c’è un club più coinvolto
Che la Federazione Italiana Giuoco Calcio (FIGC) avesse voglia di dare una mano ai club della massima serie A era chiara la percezione, ora questo sentore è diventato realtà. Il Consiglio Federale si è riunito, facendo propria la richiesta della Lega di Serie A di rendere i calciatori di passaporto britannico, equiparabili a quelli comunitari. Chi risiede in quell’area geografica infatti, dopo l’approvazione definitiva della Brexit, di fatto viene tesserato come extracomunitario.
Come riportato dal napolista.it, nel comunicato ad esito del Consiglio di lunedì 24, infatti si legge: «Su richiesta della Lega di Serie A, il Consiglio Federale, in virtù degli accordi di cooperazione commerciale tra l’Ue e la Gran Bretagna, ha deliberato di richiedere al Coni l’equiparazione dei calciatori provenienti dal Regno Unito a quelli comunitari, esentandoli quindi dalle quote di ingresso”. In realtà le cose sono andate oltre queste previsioni.
Martedì 25 luglio infatti, mentre era in corso una Giunta Coni, a Via Allegri hanno pensato bene di saltare il guado. Come da comunicato 46/A, la FIGC ha deciso di equiparare i calciatori britannici “a tutti gli effetti a quelli comunitari. Le presenti disposizioni si applicheranno con riferimento alla stagione sportiva 2023/2024”. Per fare questa modifica, è bastato cambiare la lettera G del comunicato ufficiale FIGC 184/A dello scorso 23 giugno.
Il presidente Gabriele Gravina ha così concesso ai club della massima serie di tesserare calciatori britannici senza limiti, aumentando in qualche modo il potere d’acquisto. Questa novità fa sorridere soprattutto il Milan, vediamo perché.
La scelta FIGC fa felice il Milan: le nuove strategie
Il Milan in rosa ha due calciatori inglesi, Tomori e Loftus-Cheek. Se il difensore è arrivato due anni fa, quindi cambierà il proprio status senza modificare la quota attuale, lo stesso non può dirsi per il centrocampista. La mezzala del Chelsea infatti è stata acquistata in questa sessione di mercato, occupando una ipotetica casella da extra Ue. Secondo logica, diventando comunitario, lo slot dell’ex Blues diventa libero.
In teoria, i rossoneri avrebbero occupato l’ultimo posto extra-UE acquistando dal Villareal Samuel Chukwueze. Ora di slot ce ne sarebbe un altro, gioia per gli uomini mercato di Gerry Cardinale, Geoffery Moncada e Giorgio Furlani. Nel mirino del Milan quindi, almeno potenzialmente, tornano il giapponese Daichi Kamada, nonché Mehdi Taremi, punta iraniana del Porto.
Da considerare anche Ibrahim Sangare, centrocampista ivoriano del PSV. Inoltre in gioco anche Folarin Balogun, attaccante dell’Arsenal, in possesso del passaporto inglese, quindi tesserabile come comunitario.