Addio al calcio per un protagonista a lungo termine di un calciatore italiano, un attaccante che ha fatto impazzire molte tifoserie
Spesso i tifosi dello sport in generale ed in particolare del calcio pensano inconsciamente che i propri idoli possano essere immortali. Campioni pronti a non smettere mai col calcio giocato e far impazzire le platee per tantissimo tempo.
Quando un fuoriclasse decide ed annuncia l’addio al calcio è sempre un momento molto triste. Un’epoca che finisce, l’idea di non poter più assistere dal vivo alle prodezze del proprio beniamino. Basti pensare a quando campioni come Totti, Del Piero e Ibrahimovic hanno deciso di ritirarsi e hanno di fatto commosso migliaia di spettatori.
L’ultimo addio al calcio che conta è arrivato nelle ultime ore. Stavolta a salutare e dire basta alla propria carriera in campo è stato un attaccante italiano che forse non ha mai raggiunto livelli altissimi, ma che comunque verrà ricordato come un calciatore affidabile, longevo e autore di gol spesso bellissimi.
Riccardo Meggiorini dice addio: l’ex Chievo Verona inizierà a fare l’allenatore
Il calciatore che ha deciso di salutare il calcio ed appendere gli scarpini al chiodo è Riccardo Meggiorini. I più appassionati tifosi italiani sapranno certamente di chi parliamo: centravanti classe 1985, nativo della provincia veronese e molto attivo per anni in Serie A, più in squadre di provincia che in grandi piazze.
Cresciuto nel vivaio dell’Inter, Meggiorini ha esordito in A proprio con la maglia nerazzurra nel lontano 2004, quando aveva soltanto diciannove anni. Poi ha girovagato tutto il paese, vestendo la bellezza di undici maglie diverse fino al termine della carriera. Il miglior momento di Meggiorini risale ai periodi con il Torino e soprattutto con il Chievo Verona: con gli scaligeri ha giocato dal 2014 al 2020, diventando un punto fermo con 148 presenze in A.
Mai convocato in Nazionale maggiore, ma con qualche presenza nelle selezioni giovanili, Meggiorini è stato un attaccante dal buon fisico e dall’ottimo dinamismo, anche se non propriamente un bomber. Dopo l’addio, come scrive L’Arena, comincerà subito ad allenare: il classe ’85 ha già preso il patentino Uefa B e sarà il vice-allenatore del Villafranca Fontana in Serie D.
Meggiorini è anche ricordato dalle cronache quando nel 2016 si travestì da eroe quotidiano a Verona. Udendo delle urla in strada, si apprestò con coraggio a salvare una ragazza dalle grinfie del fidanzato ubriaco e violento.