Tanta paura per il portiere della nazionale Gianluigi Donnarumma e per la sua compagna Alessia Elefante a Parigi
Il numero uno del PSG è stato rapinato nel suo appartamento all’ottavo arrondissement della capitale francese, nella notte tra il giovedì e il venerdì. Insieme al portiere c’era la compagna Alessia Elefante.
Donnarumma è stato prima legato, poi denudato e infine derubato. Il controvalore economico del bottino pare essere di circa mezzo milione di euro. Il portiere della nazionale è riuscito a rifugiarsi in un hotel molto lussuoso non lontano dalla loro residenza. Tanta paura per il calciatore e per la sua compagna che hanno vissuto attimi di puro terrore.
Il racconto di Donnarumma, ancora sotto shock
“Io sono stato immobilizzato e Alessia è stata costretta a consegnare tutto ciò che avevamo di prezioso”, ha raccontato a Libero. “Non posso entrare troppo nei dettagli, ci sono le indagini in corso e mi sto recando adesso dalla polizia francese per cercare di ricostruire con loro tutto l’accaduto”.
“La paura è stata tantissima, ma ancora di più era che potesse succedere qualcosa ad Alessia. Io ero impotente, legato, non potevo fare nulla. Io non mastico così bene il francese ed è stato difficile spiegare a quelle persone dove stessero tutte le cose. Ed era Alessia, ancora adesso spaventatissima, insieme a loro. Attimi veramente concitati e di profondo terrore, soprattutto paura per lei. Terrore che le potessero fare del male”.
Una volta fuggiti i malviventi sono immediatamente arrivate le auto della polizia che hanno portato in ospedale i due ragazzi di Castellammare di Stabia, i quali vivono ormai insieme da 7 anni. Donnarumma avrebbe dovuto partecipare all’amichevole contro il Le Havre, ma dopo il grande spavento non è sceso in campo con il PSG.
E non si tratta di un caso isolato. Le case di lusso, che si trovino al centro o nella periferia di Parigi, vengono prese di mira dai malviventi. Tanti sono i precedenti verificatisi negli ultimi anni. A farne le spese sempre i calciatori. Preoccupano adesso sono le Olimpiadi dell’estate prossima che si terranno proprio a Parigi nel 2024.
Certamente il biglietto da visita per i turisti, per gli appassionati di sport e in generale di Parigi, non è ottimale e rischia di rovinare l’immagine di un evento importante ma soprattutto di una delle metropoli più belle al mondo.