I rossoblù, per il ritorno nella massima serie, hanno individuato il profilo che meglio rispecchia le caratteristiche richieste dal Gila
Il Genoa pesca in Argentina, l’attaccante ha già salutato i suoi compagni ed è pronto ad affrontare questo viaggio intercontinentale per raggiungere il ritiro dei rossoblù e mettersi subito a disposizione della squadra.
L’attaccante tanto atteso da genoani è Mateo Retegui. L’italo-argentino è pronto a vestire la casacca più storica d’Italia, con la quale dovrà provare a centrare l’obiettivo salvezza. Il bomber della Nazionale dovrebbe arrivare attorno a una cifra che si aggira sui 15 milioni di euro. Entro le prossime 48 ore, come riporta Sky, Retegui dovrebbe diventare un calciatore del Genoa.
Lo stesso calciatore, in un’intervista nel post-partita tra Tigre e Barracas, ha ammesso che questa sarebbe stata una delle sue ultime partite con la maglia del Tigre, senza anticipare nulla sul club presso il quale andrà a giocare. L’annuncio potrebbe slittare alla settimana prossima, dopo l’arrivo dapprima a Genova per le visite mediche per poi raggiungere i compagni nel ritiro di Moena.
Chi è Mateo Retegui, l’attaccante che ha stupito all’esordio in Nazionale
In questa ottimistica previsione, l’attaccante della Nazionale sarebbe pronto per prendere parte agli allenamenti nell’immediato ritorno del Genoa al centro sportivo di Pegli.
Retegui è un attaccante che si è presentato agli occhi di tutti gli appassionati di calcio italiano con il gol all’esordio in Nazionale contro l’Inghilterra, nel match valido per le qualificazioni agli Europei del 2024.
Il centravanti in tre apparizioni con la maglia azzurra ha messo a segno 2 gol. Il ventiquattrenne Italo argentino ha giocato solo in Argentina mettendo a segno 37 reti in 80 partite; solo con la maglia del Tigre ha disputato 43 partite segnando per ben 29 volte. Nel 67% dei casi il bomber l’ha messa dentro. Sicuramente il campionato argentino non è quello italiano, ma il biglietto da visita di Retegui è sicuramente valido e utile per Gilardino e company.
L’obiettivo della dirigenza rossoblù è quello di formare una rosa competitiva già nel ritiro in modo da dare a Gilardino l’ossatura giusta che andrà ad affrontare questo nuovo campionato di Serie A. Il tecnico, in una recente intervista, ha paragonato l’obiettivo salvezza come la vittoria della Champions. Dagli addetti ai lavori, è ovvio che ci si aspetta un campionato tranquillo, che possa garantire ai tifosi una classifica dal lato sinistro del tabellone.
