Isco ha attaccato un ex dirigente sportivo della Roma, accusandolo di aver detto varie bugie e di essere stato aggressivo nei suoi confronti
Il mondo del calcio spagnolo è stato scosso dalle rivelazioni di Isco riguardo al suo addio al Siviglia. In un’intervista a Marca, il fantasista spagnolo ha puntato il dito verso un ex Roma descrivendolo come un bugiardo e svelando retroscena sconcertanti riguardo alla sua esperienza nel club spagnolo.
Isco, si è riferito precisamente a Monchi, ex dirigente sportivo del Siviglia ed attualmente in forza all’Aston Villa in Premier League.
Secondo l’ex centrocampista del Real Madrid, tutto è iniziato quando Julen Lopetegui ha lasciato il Siviglia e si è avvicinata la finestra di mercato invernale. A quel punto, il club ha chiamato l’agente di Isco per cercare una soluzione per farlo partire senza nemmeno discuterne con lui. Si è sentito tradito e confuso riguardo alla sua situazione all’interno del club; quindi, si è recato direttamente da Monchi per cercare chiarezza. Tuttavia, la conversazione con il direttore sportivo non è stata soddisfacente, poiché il centrocampista spagnolo ha affermato che Monchi non è stato onesto con lui riguardo ai piani del club.
Dopo quella conversazione, Monchi avrebbe iniziato a diffondere notizie false riguardo alla volontà di Isco di lasciare il club, anche se il calciatore stesso aveva dichiarato di voler rimanere. Il direttore sportivo avrebbe iniziato a pressarlo per firmare una risoluzione del contratto, costringendolo a prendere una decisione che non voleva. Il giocatore avrebbe ancora una volta ribadito di voler restare al Siviglia ed avrebbe accusato Monchi di essere la persona più bugiarda che abbia mai incontrato nel mondo del calcio.
Isco e l’aggressione subita da Monchi: ecco cosa è successo
La situazione è peggiorata quando, durante un confronto, Monchi avrebbe preso Isco per il collo in modo aggressivo, causando una situazione di conflitto.
Il centrocampista classe 1992 ha rivelato che, dopo questo episodio, non voleva più continuare a giocare per il Siviglia, nonostante avesse un buon rapporto con i compagni di squadra. Non poteva rimanere in un club in cui il direttore sportivo lo aveva aggredito senza alcuna conseguenza e senza nessuna scusa per quanto accaduto.
Isco ha rilasciato queste dichiarazioni con coraggio, rompendo il silenzio su quanto accaduto e facendo emergere un lato oscuro dell’ambiente calcistico. Il suo addio al Siviglia è stato inevitabile dopo l’aggressione e l’atteggiamento ingiusto del direttore sportivo, che ha portato alla risoluzione del suo contratto. Nonostante la sua partenza dal club andaluso, l’ex Blancos ha ribadito il suo affetto per i suoi ex compagni di squadra. Tuttavia, è chiaro che l’esperienza negativa con Monchi ha influenzato la sua decisione di lasciare.
Il caso del Siviglia ha suscitato l’attenzione e la preoccupazione degli appassionati del mondo del calcio, portando alla luce questioni piuttosto importanti riguardo al benessere dei giocatori e all’etica nel mondo dello sport.