Figuraccia storica per la MLS dopo lo show per Lionel Messi, annunciato in grande stile dall’Inter Miami di David Beckham
Lionel Messi fa parte di quella lunga sfilza di grandi giocatori che hanno passato almeno un anno della loro carriera negli Stati Uniti d’America. Fin dai tempi della NASL, anche se adesso i tempi sono diversi, con la Major League Soccer che ha un grande progetto di franchigie, sulla falsariga di ciò che succede nella NBA e nella NFL.
Un modo totalmente diverso di concepire lo sport, ma non per questo meno intrigante ed entusiasmante. Infatti, gli americani sono da sempre famosi per il loro showbiz e questo coinvolgerà anche Messi per il prossimo futuro.
A Miami, inoltre, ci sono tanti sudamericani che hanno la passione per il calcio e l’arrivo di Messi può infiammare ancor di più il campionato. A maggior ragione quando insieme a lui è arrivato un ex compagno fortissimo come Sergio Busquets.
La MLS ha ufficializzato l’arrivo del centrocampista spagnolo, una vera e propria istituzione del calcio europeo. Uno di quelli che i tifosi avversari non sopportano, perché ha una mentalità e una scaltrezza fuori dal comune oltre a straordinarie doti tecniche. E il profilo ufficiale del campionato nordamericano ha fatto una pessima figura nei confronti di Busquets.
In MLS, Busquets viene scambiato per Arbeloa
L’euforia totale per l’arrivo di Messi viene smorzata da una brutta figura della MLS nei confronti di Sergio Busquets. Infatti, per utilizzare l’arrivo del centrocampista ex Barcellona, hanno utilizzato una foto di Alvaro Arbeloa. “L’unica cosa che fa è vincere”, è stata questa la descrizione della foto pubblicata, con l’ex terzino che baca la Coppa del Mondo vinta nel 2010 in Sudafrica con la Spagna.
Il post è andato subito virale sui social e tantissimi tifosi hanno preso in giro la MLS, ricordando che si tratta di un campionato poco competitivo. E il riferimento agli americani che amano più altri sport che il calcio è sempre dietro l’angolo. Fra tre anni ci saranno i Mondiali proprio negli USA – oltre che in Messico e in Canada -, un’occasione importante per dimostrare a tutto il mondo la competenza americana in materia di pallone.
Ma adesso è tempo di critiche e di risposte anche divertenti, per un errore che ha avuto del clamoroso. Perché Busquets, al di là tutto, è anche un personaggio molto famoso nei salotti sportivi dei campionati fuori la Spagna. Ma a quanto pare la sua popolarità non arriva negli USA, a differenza di Arbeloa.
