Salta il trasferimento di Vlahovic. Il centravanti serbo continua ad essere al centro delle voci di mercato. Cosa ha detto Giuntoli riguardo al centravanti serbo?
Cedere o non cedere Vlahovic, questo è il problema. Il numero 9 della Juventus è ormai da tempo immemore al centro delle voci di mercato che lo vorrebbero vicino ora a un top club ora ad un altro.
Durante la conferenza stampa di presentazione di Cristiano Giuntoli, davanti all’intera nuova dirigenza bianconera schierata in prima fila, il nuovo direttore sportivo ha parlato anche del mercato della Juventus. La nuova Juventus dovrà nuovamente tornare ad essere competitiva ma in maniera sostenibile. Pertanto niente colpi di testa con acquisti roboanti ed ingaggi insostenibili, ma scelte oculate che rispettino i nuovi parametri.
Nel momento in cui si è scesi nel dettaglio e quindi si è parlato di Dusan Vlahovic e Federico Chiesa la risposta di Giuntoli è stata alquanto chiara. La Juventus punta forte sui due ex attaccanti della Fiorentina ma dinanzi a “offerte irrinunciabili ci possiamo pensare”. Non è un mistero che la Juventus debba sistemare i suoi conti e questa realtà non l’ha certo mascherata il nuovo direttore sportivo bianconero.
Pertanto i due gioielli sono della Juventus fino al momento in cui non arriveranno le offerte che la società riterrà consone per i suoi giocatori. Intanto, però, sembrano esserci novità per Vlahovic.
Juventus, salta il trasferimento di Vlahovic
In queste settimane il nome di Vlahovic è circolato molto in ambito di mercato internazionale. In tempi diversi, o addirittura sovrapponendosi, alcuni grandi club del Vecchio Continente hanno chiesto informazioni sul numero 9 bianconero.
Il Chelsea è stato uno dei primi club a accostarsi al centravanti serbo. Ad un certo punto è sembrato che si fosse raggiunta la quadra e si fosse ormai prossimi alla fumata bianca. Poi qualcosa è accaduto e dell’ipotesi Blues per Vlahovic non se n’è parlato più. A quanto pare la trattativa tra il club londinese e l’entourage del centravanti bianconero si sarebbe arenata nel momento in cui si è arrivati a parlare dell’ingaggio del campione serbo.
La richiesta riguardante l’ingaggio è stata infatti ritenuta troppo elevata dal Chelsea in considerazione dei nuovi parametri economici-finanziari che il club si è imposto dopo le folli spese della passata stagione. Pertanto l’ipotesi Chelsea sembra sfumare così come quella che riguarda il Bayern Monaco, ormai prossimo all’acquisto del centravanti inglese, Kane. Al momento è il Paris Saint Germain la società che potrebbe chiudere per l’acquisto del centravanti serbo per il quale, però, occorre un investimento non inferiore agli 80 milioni di euro.