Dopo aver detto addio alla Juventus, Juan Cuadrado è pronto per la nuova avventura con la maglia dell’Inter: i precedenti da anti-nerazzurro
L’Inter è tra le società più attive sul fronte calciomercato, per quanto concerne la Serie A. I nerazzurri si sono resi protagonisti di una stagione indimenticabile nei mesi scorsi, ma la dirigenza capitanata da Giuseppe Marotta sta lavorando alacremente per alzare l’asticella in campionato.
L’obiettivo principale è chiarissimo, tant’è che mister Simone Inzaghi non si è nascosto durante la prima conferenza stampa della nuova annata sportiva. Stavolta sarà obbligatorio quantomeno competere fino all’ultimo per la conquista del ventesimo Scudetto, che consentirebbe al club meneghino di aggiungere l’ambita seconda stella sulla maglia.
Paradossalmente a dare una mano alla squadra, in tal senso, ci sarà anche uno dei più grandi nemici dell’Inter da un po’ di anni a questa parte. Parliamo, ovviamente, di Juan Cuadrado. Il terzino colombiano ha militato per parecchio tempo nelle fila della Juventus, incarnando i valori della ‘Vecchia Signora’. Nonostante ciò, l’ex Fiorentina ha comunque deciso di sposare il progetto interista firmando un contratto fino al 2024, dopo aver detto addio alla compagine bianconera.
Dunque, altro affare a parametro zero ed un rinforzo niente male sulla carta per Inzaghi. Ma, presumibilmente, servirà un po’ di tempo a Cuadrado al fine di integrarsi nel mondo milanese. Tra l’altro, la Curva Nord ha espresso il desiderio di confrontarsi col classe ’88 (35 anni compiuti lo scorso 26 maggio), per chiarire la sua posizione e ascoltare il colombiano, che fino a poco tempo fa era considerato l’anti-Inter per eccellenza.
Recentemente, è stato protagonista di una rissa con Samir Handanovic e Romelu Lukaku, in occasione della semifinale d’andata di Coppa Italia. Rigori dubbi, infortuni provocati, discussioni e gol pesanti segnati. Sono diversi gli episodi in cui Cuadrado ha rappresentato un simbolo dell’eterna rivalità tra Juventus ed Inter.
Dalla lite con Perisic all’infortunio di Sanchez: Cuadrado anti-Inter per eccellenza
Ad esempio, quando Ivan Perisic gli mise le mani sul collo il 2 marzo del 2016, dopo un fallo del croato sull’esterno sudamericano e la conseguente reazione dell’ex bianconero. Più avanti, al tramonto della stagione 2020/21, i due si sono reincrociati. Fallo da rigore decisivo in favore della Juve, anche se in realtà sembra essere Cuadrado a cercare il contatto.
Non a caso, il 35enne è stato spesso accusato di simulazione e tuffi. E forse non tutti ricordano ciò che accadde nel 2019, anno nel quale Cuadrado mandò ko Sanchez con un intervento molto duro, durante un’amichevole tra Cile e Colombia. Il Nino Maravilla rimase ai box per circa tre mesi, di conseguenza Cuadrado ‘tolse’ alla Beneamata un’arma importante per il raggiungimento dei suoi obiettivi.
Ad ogni modo, nel calcio moderno l’attaccamento alla maglia è un dettaglio sempre meno rilevante. I giocatori sono dei professionisti, che prendono le scelte migliori possibili in base a quello che può offrire il mercato in un determinato momento. E anche Cuadrado appartiene a questa logica decisamente poco romantica.