Dusan Vlahovic potrebbe lasciare presto la Juventus: la società bianconera ha infatti trovato la formula giusta per la cessione
In questi ultimi giorni in casa Juve si fa un gran parlare della possibilità che Madama accetti di lasciar partire uno dei suoi pezzi pregiati per fare cassa e reinvestire il (grosso) guadagno sul mercato. I tifosi bianconeri sanno bene che sono tre i giocatori della Juve maggiormente richiesti dagli altri club da cui poter ricavare una somma importante. Oltre a Federico Chiesa e Gleison Bremer, che pure sono molto seguiti da alcuni club di Premier League, c’è Dusan Vlahovic, che potrebbe lasciare la Continassa dopo un solo anno e mezzo.
Arrivato nel gennaio 2022 dalla Fiorentina, con la Signora che ha versato la bellezza di 80 milioni di euro nelle casse dei viola per assicurarsi le sue prestazioni, il centravanti della Nazionale serba ha avuto un buon impatto con il suo nuovo team e tutto lasciava pensare che la stagione 2022-2023 sarebbe stata quella della sua consacrazione.
Così non è stato, anche a causa della pubalgia e delle vicende extra campo che hanno riguardato la società bianconera e che hanno inevitabilmente avuto ripercussioni anche nello spogliatoio. In molte, troppe partite Vlahovic è sembrato il lontano parente del bomber ammirato negli anni alla Fiorentina e anche nei primi mesi della sua esperienza juventina.
Vlahovic, la Juve ragiona sulla possibile formula: cosa trapela
Stando alle voci che provengono da Torino, pare che nel corso del tempo si sia anche incrinato il suo rapporto con il tecnico della Juve, Massimiliano Allegri. Vlahovic non apprezza il gioco troppo spesso difensivo e rinunciatario, che non gli permette di ricevere la giusta quantità di palloni giocabili. Per tutti questi motivi sia Allegri che lo stesso Vlahovic non si opporrebbero a un’eventuale cessione. Le pretendenti non mancano. Il 23enne di Belgrado è molto corteggiato soprattutto dai club inglesi, ma negli ultimi giorni si sono fatti avanti due club che non fanno parte della Premier.
Oltre al Paris Saint-Germain, che considera troppo alta la richiesta del Napoli per Osimhen e che sarebbe invece disposto a spendere tra gli 80 e i 90 milioni per il serbo, è ricomparso anche il Bayern Monaco, che aveva sondato il terreno per il giocatore qualche settimana fa. Negli ultimi giorni, infatti, sembrava che i bavaresi fossero a un passo da Harry Kane, attaccante del Tottenham. Gli Spurs continuano a chiedere almeno 100 milioni di euro per il bomber della Nazionale inglese: il Bayern si sta avvicinando a quella cifra, ma l’impressione è che la trattativa non stia avendo l’accelerata prevista.
Ecco perché i tedeschi vogliono cautelarsi con un piano B, che risponde proprio al nome di Vlahovic. L’idea del Bayern è quella di provare a chiedere alla Juve un prestito con diritto di riscatto, che diventerebbe obbligo con il soddisfacimento di alcuni requisiti, come ad esempio la vittoria della Champions o un certo numero di gol. Condizioni che Madama difficilmente sarebbe disposta ad accettare.