Wimbledon, episodio incredibile: l’urlo è rimasto strozzato in gola, una cosa del genere non si era mai vista prima
Clamoroso a Wimbledon. Il torneo più emozionante del mondo non finisce di stupire. Dopo la pioggia battente dei primi giorni, il tennis ha riconquistato totalmente la scena, e lo ha fatto con il consueto straordinario spettacolo offerto da alcuni dei campioni più talentuosi attualmente nel circuito. Fin qui di prodezze ne abbiamo viste diverse, dai punti più fantasiosi del nostro Musetti a quelli di fenomeni come Djokovic e Alcaraz. La palma per il punto del torneo, e forse anche degli ultimi dieci anni, va però a un altro giocatore. Una cosa del genere non si era mai vista prima, e ha lasciato senza parole tutti i presenti.
Never give up, si potrebbe dire. Mai arrendersi, nella vita, e ovviamente anche nel tennis. Soprattutto in un torneo come Wimbledon, non bisogna mai dare nulla per scontato. Ogni punto può cambiare le sorti del match, ogni scambio può risultare decisivo, e non è possibile esultare prima di aver visto la pallina rimbalzare due volte o finire in rete. Sottovalutare l’avversario può diventare letale.
Lo ha imparato, a sue spese, un grande giocatore, sorpreso durante uno degli scambi più importanti del proprio match da un recupero incredibile da parte dell’avversario. Una scena del genere raramente si era vista anche da queste parti, ed è destinata sicuramente a rimanere negli annali di un torneo, Wimbledon, che non smette di regalare spettacolo in ogni edizione.
Gli ottavi di finale avevano messo di fronte due giocatori che non potevano che regalare scintille. Da una parte c’era Andrey Rublev, fenomeno del tennis russo, numero 7 del mondo. Dall’altra Alexander Bublik, giocatore tedesco pericolosissimo soprattutto sull’erba. I due hanno dato vita a una battaglia senza esclusione di colpo e sono rimasti in campo per oltre tre ore. E proprio negli scambi decisivi è avvenuto qualcosa di davvero sorprendente.
Sul 5-4 e 30-15 per Rublev, a due punti dalla vittoria dopo una lunghissima maratona, i giocatori hanno dato vita a uno scambio epico. Dopo aver servito, il russo è riuscito a muovere Bublik come meglio voleva, costringendo il tedesco a difendersi a colpi di slice insidiosi ma non decisivi.
Quando il tennista numero 7 al mondo ha però mandato dall’altro lato del campo un dritto inside out non risolutivo, lasciando libero l’angolo alla sua destra, si è visto aggredire da Bublik che, quasi da fondo campo, ha sparato un rovescio lungolinea definitivo. O almeno così avrebbe dovuto essere. Rublev è infatti partito in una corsa folla e in tuffo ha letteralmente parato il punto, rimandando la pallina dall’altra parte mentre Bublik si era lasciato già andare a un urlo di gioia.
Le immagini sono ovviamente diventate rapidamente virali, soprattutto il volto di Bublik, assolutamente incredulo per quanto avvenuto. E non potrebbe essere altrimenti, perché un punto del genere è ben più di una rarità.
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