L’arrivo di Carlo Ancelotti sulla panchina del Brasile (ma a partire dal 2024) ha scatenato molte polemiche. Parole dure contro l’allenatore
Se ne parlava da molti mesi, addirittura dallo scorso anno. Poi molte smentite e infine l’annuncio che è arrivato appena pochi giorni fa. Carlo Ancelotti sarà il nuovo allenatore della nazionale brasiliana, proverà a vincere la Copa America e ovviamente il successivo Mondiale.
Ma sarà un approdo che ci sarà soltanto quando l’allenatore italiano completerà il suo lavoro col Real Madrid, e quindi tra un anno. Questo, in sostanza, quanto comunicato dalla federazione brasiliana. Tutte le voci, quindi, erano vere. Il Brasile viene considerato tra le nazionali migliori al mondo da sempre, eppure sta facendo fatica a vincere: spesso esponendosi anche a brutte figure. Ancelotti, tra gli allenatori più vincenti in assoluto, può essere la scelta giusta. Tuttavia, questo annuncio così anticipato ha scatenato molte polemiche. A partire dal diretto interessato, che a sorpresa ha addirittura smentito.
Parole molto nette da parte di Ancelotti (riferite dal suo entourage) che evidentemente non ha gradito questa sorta di ufficialità data con così tanto anticipo. Evidentemente, Ancelotti con responsabilità chiede che la concentrazione sia tutta per il Real Madrid e per la stagione che sta per cominciare. Ma è anche possibile che in realtà non ci siano ancora le firme, e quindi l’allenatore italiano prende tempo senza corse in avanti. Ma sicuramente c’è qualcuno a cui l’idea di vedere Ancelotti allenatore della nazionale brasiliana non piace. Una posizione molto netta la prende il presidente del Brasile Lula.
“Mi piace come allenatore, ma non ha mai allenato una nazionale. Per questo mi chiedo: come mai non risolve prima il problema della nazionale Italiana, che non si è qualificato all’ultimo Mondiale?”. Alla base di queste dure critiche ci sarebbe il sostegno da parte di Lula nei confronti dell’attuale allenatore Fernando Diniz, ct ad interim proprio della nazionale carioca: “Sono un suo tifoso. Ha parecchia personalità e creatività”.
E per finire, il presidente del paese ha messo in campo anche una provocazione: “Non so se Ancelotti riuscirebbe a fare buone cose con il Corinthians. Allenare una compagine in Europa con 11 giocatori selezionati è troppo semplice: allora che fimi qui e faccia lo stesso ottimo lavoro anche con il Corinthians”. Una provocazione molto chiara, che ovviamente Ancelotti non coglierà. E’ evidente che la questione si porterà avanti nei prossimi anni e troverà concreti sviluppi soltanto nel prossimo anno.
Una tristissima notizia ha scosso la Serie A. E' scomparso un ex calciatore. Aveva 43…
Separazione vicinissima tra Stefan De Vrij all'Inter, il difensore lascerà i nerazzurri per trasferirsi in…
Il Real Madrid guarda ancora in Serie A per rafforzarsi nel prossimo mercato: nel mirino…
Ritorno storico al Milan, un colpo di scena di mercato per i rossoneri firmato Ibrahimovic:…
Il dirigente meneghino si siede al tavolo col club per rinegoziare l'accordo: Marotta lo rivuole…
Joshua Zirkzee può tornare subito in Serie A, una big del nostro campionato ci pensa…