Ha appena vinto l’Europa League col Siviglia, L’esterno spagnolo è nel mirino di molti club del campionato italiano
La finestra estiva di calciomercato si è ufficialmente aperta dal 1° luglio. Tolta la Premier e le acrobazie spericolate firmate Arabia Saudita o Emirati Arabi, di liquidità in giro non ce n’è molta. Non fa eccezione neanche il Siviglia. Carnefice in semifinale di Europa League della Juventus, gli andalusi poi il 31 maggio sorso a Budapest hanno alzato il trofeo, battendo ai rigori la Roma. La squadra dell’ex ds Monchi, dal 16 giugno lavora per l’Aston Villa, nonostante il 7° successo nella seconda competizione europea, ha il bilancio in rosso. Come scriveva Marca il 1° luglio, il presidente Pepe Castro “ha informato la direzione sportiva che c’è un debito di 90 milioni di euro e che quindi l’intera squadra è dichiarata sul mercato. Il Siviglia ha bisogno di vendere”.
Tanti i prospetti che sarebbero stati offerti in Premier, soprattutto al Manchester United. Detto che Gil è tornato al Tottenham per fine prestito, il nuovo ds Orta spera di incassare soldi cedendo i vari En Nesyri, Bono o Ocampos. Oltre a questi, c’è un altro profilo, già visto in Italia, che potrebbe fare ritorno nel Belpaese.
Suso in vendita: Fiorentina e Lazio sull’esterno
Il mercato degli esterni, mai come negli ultimi anni, è decisamente vivo. Sia chi gioca col 3-5-2, sia chi predilige moduli più offensivi come il 4-3-3 o il 4-2-3-1, è alla ricerca di calciatori in grado di creare superiorità numerica. Nessuno però ha soldi di buttare, l’identikit è quello di un giocatore maturo, che non debba ambientarsi in serie A e che non costi uno sproposito, né di cartellino né di ingaggio.
Uno dei soggetti che risponde a queste caratteristiche resta Suso. L’esterno spagnolo, 30 anni il prossimo 19 novembre, è vincolato al Siviglia fino al 2025. Come detto, il suo club deve monetizzare e cedere l’ex Genoa e Milan gli farebbe risparmiare anche i 2,5 milioni netti a stagione che guadagna il talento di Cadice. Il Siviglia nel 2020 lo ha pagato circa 21 milioni al Milan, cifra ammortizzata per oltre la metà. Probabilmente, per il cartellino del mancino potrebbe bastare una cifra tra gli 8 e i 10 milioni.
Nell’ultima Liga l’attaccante ha segnato solo 2 gol e fornito 4 assist in 25 gare, in tutto 1059′ (42,36′ di media per match). In stagione brilla il gol che al 71′ è valso l’1-1 nella semifinale di ritorno con la Juventus, gara poi vinta 2-1 grazie al colpo di testa di Lamela al 95′. Sul giocatore al momento ci sono gli occhi di diversi club italiani, due appaiono in vantaggio: Lazio e Fiorentina.
I capitolini partono avanti perché possono offrire al giocatore anche la vetrina della Champions. Suso inoltre si muove preferibilmente a destra, zona nella quale Sarri cerca un sostituto di Felipe Anderson. Il tecnico toscano ha chiesto Berardi, se il Sassuolo mantenesse il muro alto, allora Suso sarebbe un candidato credibile, visto anche il costo contenuto dell’operazione. Inoltre, proprio in Italia con il Milan, nella stagione 2018-2019, lo spagnolo vanta i numeri migliori in carriera: in 35 gare serie A, 7 gol e 10 assist. L’anno prima, stesse partite, 8 gol e 6 assist.