Gerard Piqué è stato protagonista del matrimonio del fratello, ma per partecipare ha avanzato alcune richieste molto strane
Fiori d’arancio in casa Piqué. Non quella di Gerard. O almeno non ancora. A sposarsi è stato, in questi giorni, il fratello dell’ex calciatore del Barcellona, Marc. L’uomo è convolato a giuste nozze con la sua bella María Valls lo scorso 23 giugno in una splendida località catalana, Sant Vicenç de Montalt. E fin qui nulla di strano. Quel che ha lasciato di stucco tutti i presenti, e non solo, è stato però il comportamento dello stesso Gerard. Secondo fonti spagnole, infatti, sembra che per partecipare il 36enne ex calciatore abbia avanzato delle richieste alquanto bizzarre.
Partecipare al matrimonio del proprio fratello dovrebbe essere un piacere, e siamo certi che sia stato così anche per Gerard. A quanto pare la sua presenza non era però del tutto scontata. Il motivo? Ovviamente tutta la vicenda che da mesi ormai lo accompagna, la separazione rumorosa con Shakira, l’inizio roboante della storia con la giovane compagna Clara Chia, le canzoni, le ripicche, i traslochi e l’intero tourbillon di situazioni che, volente o nolente, lo ha coinvolto e sconvolto negli ultimi tempi.
Sempre al centro dell’attenzione mediatica, e soprattutto degli appassionati di gossip, Piqué non voleva avere ulteriori problemi, e per questo motivo avrebbe imposto al fratello alcune condizioni fondamentali per potergli permettere di partecipare al matrimonio. Richieste peraltro accolte volentieri da Marc che forse, pur di avere Gerard alle sue nozze, avrebbe acconsentito anche a qualcosa di peggio.
Piqué protagonista al matrimonio del fratello: le richieste dell’ex calciatore lasciano senza parole
Le nozze tra Marc e María sono state, per certi versi, le nozze dell’anno in Spagna. Almeno fino a questo momento. E non tanto per i due sposi, quanto per la presenza proprio di Piqué e della compagna Clara. Per la prima volta dall’inizio della loro storia i due si sono infatti mostrati insieme. Quella del matrimonio di Marc è stata a tutti gli effetti la prima uscita pubblica dell’ex calciatore e della 22enne fidanzata. E anche per questo non poteva passare inosservata.
Tutte le attenzioni dei paparazzi, e anche di molti degli invitati, sono state rivolte, come prevedibile, proprio a Gerard e a Clara, piuttosto che ai due sposi. Eleganti e avvenenti, lui in un abito blu scuro, lei in un sobrio e leggero vestito firmato da Victoria Beckham, i due fidanzatini dell’anno non sono passati inosservati, e sono stati seguiti in ogni loro passo da un nugolo di curiosi e fotografi pronti a rubare il minimo gesto per creare lo scoop del secolo.
Tutto questo Piqué evidentemente lo sapeva, e quindi ha acconsentito a partecipare alle nozze solo a patto di essere accontentato da Marc in due richieste fondamentali e bizzarre. Come riportato da El Confidential, la sua presenza avrebbe dovuto essere messa in tutto e per tutto in secondo piano. Piqué ha imposto che venisse fatto di tutto per evitargli ogni forma di protagonismo.
Ma come fare per non farlo finire al centro dell’attenzione? Semplice. Evitando di imporgli di portare fiori agli sposi, cosa evidentemente accettata di buon grado, e non chiedendogli alcun tipo di discorso. Emotivo e sensibile, come dimostrato nel giorno dell’addio al Barcellona, Piqué stavolta non se l’è sentita di parlare in pubblico ma non per la tensione del momento, bensì semplicemente per non rischiare di distogliere ancora di più l’attenzione dal fratello e dalla consorte, che meritavano di vivere la loro favola. Un obiettivo, almeno in parte, raggiunto.