Agata Centasso, stella del calcio femminile italiano, ha conquistato il gradino più alto e soprattutto i tabloid inglesi
Ci sono successi personali che non ti portano a conquistare trofei e ad alzare coppe, nonostante tu sia, come in questo caso, una atleta di ottimo livello e una straordinaria rappresentante del crescente movimento del calcio femminile di casa nostra.
Ci sono primati che però, nonostante non lascino vittorie indelebili nella memoria dei tifosi, non possono che far piacere a una donna, oltre che, come in questo caso, valente calciatrice. Stiamo parlando di Agata Centasso, 33 anni, simbolo del Venezia Calcio e vice capitano dei lagunari.
Basta dare una occhiata al suo profilo Instagram per capire le ragioni del suo successo personale. A celebrarla, in grande stile, sono i quotati tabloid inglesi, che l’hanno giudicata senza mezzi termini come la giocatrice di calcio più bella del mondo. Come dare torto ai giornalisti britannici?
Agata è di una bellezza che lascia senza fiato. Volto da cover-girl, giovanissima, classe 1990, fisico da mille e una notte, occhi che fanno innamorare al primo sguardo. Per lei ogni uomo, nessuno escluso, farebbe follie. L’unico neo, in tal senso, è che è impegnatissima e soprattutto innamorata. La Centasso è sposata con Andrea Migliorini, una discreta carriera soprattutto in terza serie, in passato colonna della Spal, anche con due presenze in B a Livorno (il picco della sua carriera).
Agata Centasso, per gli inglesi è la calciatrice più bella del mondo
Non solo calcio, non solo combattente sul terreno di gioco: Agata nella vita può fare e ottenere quello che vuole. Ne sono convinte le migliaia di followers che la seguono ogni giorno. La Centasso non ostenta le sue grazie, ma ce le lascia intravedere. Sa di essere bella, lo è davvero, e quel corpo da favola non può passare inosservato.
Lato A da urlo, vita sottile, gambe e lato B “spaziali”: Agata è nata con la passione sportiva e lo deve alla sua famiglia. Il padre e i fratelli l’hanno instradata a diventare calciatrice e che la coinvolgevano sempre nelle proprie partite nel giardino di casa, dando supporto a quel fuoco interiore.
Una carriera che, dopo aver affrontato la trafila in alcuni club di rilievo inferiore in realtà dilettantistiche, è stata legittimamente coronata dall’approdo al Venezia, ricoprendo il ruolo di centrocampista. Agata non si prefigge traguardi. La vita le può davvero regalare tutto ciò che desidera.
E oltre a essere bellissima, la Centasso, ha anche un cuore davvero grande. Infatti lavora come operatrice socio-sanitaria, supportando e aiutando persone con disabilità. Il suo soprannome “Belva” viene poi da papà Luciano, per delineare un carattere molto forte e determinato. Inutile nasconderci, siamo già super innamorati di lei!