Il futuro dell’attaccante argentino tiene banco in questo momento: il ritorno in Italia non è più utopia
Di certo il suo passato da capitano dell’Inter influirà sulla sua scelta, ma tutto sommato uno come lui, arrivato alla soglia dei 30 anni, non si fa problemi ad accettare qualsiasi proposta di prestigio.
Mauro Icardi dopo un anno positivo in Turchia, al Galatasaray, si sente ormai pronto per tornare a un livello calcistico del tutto superiore. A Istanbul si è trovato benissimo, 22 reti per lui e una Super Lig turca conquistata da protagonista con la celebre maglia giallorossa accanto a ex conoscenze del calcio nostrano come Nicolò Zaniolo e Dries Mertens.
Il suo apporto è stato decisivo e non a caso il club turco sta facendo di tutto pur di convincere il Paris Saint Germain, proprietario del cartellino, a cederlo a titolo definitivo. Ma in questo momento, Icardi avrebbe intenzione di tornare in Italia, in quella Serie A che lo lanciato ai tempi della Sampdoria.
Icardi in Serie A: Milan in pole
Ci sono diverse motivazioni per spingere Icardi al Milan. Il primo motivo è di tipo affettivo: l’ex interista non ha mai lasciato del tutto il capoluogo lombardo tornandoci spesso con accanto Wanda Nara. Non può separarsi dalla città che lo ha amato mentre difendeva la causa interista. Tornare a Milano sarebbe un toccasana per la sua carriera e gli permetterebbe di toccare di nuovo con mano l’atmosfera della Serie A.
Il Milan non ha mai nascosto di desiderare un attaccante come Maurito e, in questo momento in cui ha bisogno di un vice-Giroud, uno come lui sarebbe assolutamente perfetto. Trent’anni, ancora integro fisicamente e pronto per dare una mano quando occorre, soprattutto durante i match di Coppa (Champions League e Coppa Italia) dove potrebbe far rifiatare il francese.
La suggestione Icardi-Milan tuttavia sarebbe rafforzata dall’aspetto importante del passaporto italiano del centravanti di Rosario, ottenuto grazie a suo bisnonno (originario di Carmagnola, Piemonte). Il Milan infatti non può occupare più di due slot extracomunitari, dunque il suo arrivo non provocherebbe problemi di nessun tipo con Uefa e Lega Serie A.
Per concludere in fretta l’operazione, il Milan dovrebbe accordarsi col Paris Saint Germain, proprietario del cartellino dell’attaccante. Basterebbe una cifra che va dai 15 ai 20 milioni di euro per liberarlo. Il problema a questo punto sarebbe soltanto l’ingaggio in quanto Icardi al PSG guadagna 7 milioni. Staremo a vedere se ci sono i presupposti per chiudere l’operazione.