Serie A, diritti tv: la stoccata di Cairo

Continua la trattativa sui diritti tv per la Serie A: arriva la stoccata clamorosa di Cairo, presidente del Torino

Il calcio italiano è allo sbando? Non per tutti. Non per il presidente Urbano Cairo. Tiene banco in questi giorni una partita importante, forse la più importante per il futuro del nostro calcio: quella sui diritti tv. Sono giorni fondamentali per le squadre del nostro campionato, grandi o meno grandi. Il primo tempo si è chiuso a reti inviolate. Le offerte pervenute al tavolo della Lega sono state molto lontane rispetto a quelle prospettate. Ma il presidente del Torino non si preoccupa, e si lascia andare a una stoccata velenosa.

Serie A, diritti tv
Serie A, diritti tv: Cairo fa il punto della situazione (Ansa, Vincenzo Livieri) – Calciomercatotv.it

Il futuro della Serie A, ma in generale di tutto il movimento calcistico italiano, passa anche da qui, da una vendita importante dei diritti televisivi del nostro calcio, ossigeno puro per le casse di club sempre più in difficoltà economico-finanziaria, inghiottiti da competitor estremamente più ricchi. Non solo i club della inarrivabile Premier, ma attualmente anche gli scatenati emiri d’Arabia, pronti a fare concorrenza al grande calcio europeo.

Se il destino del calcio è dunque riposto nel bando preparato dalla Lega, al momento non arrivano certo buone notizie. La soglia di 1,15 miliardi prospettata dai presidenti di Serie A non è stata infatti minimamente avvicinata dalle offerte dei soliti noti, Sky, DAZN e Mediaset, evidentemente attratte da un affare low cost.

Ma questa situazione non sorprende e non spaventa minimamente Urbano Cairo, figura fondamentale in questa contrattazione nel doppio ruolo di presidente del Torino ma anche di editore di primo piano in Italia. Un uomo dalle certezze granitiche, e capace di fare benissimo i suoi conti, al punto da lasciarsi andare a una vera e propria stoccata.

Serie A, preoccupazione per i diritti tv: Cairo tranquillizza tutti

Bisogna dare tempo al tempo. Solo i più ingenui potevano pensare che fin dalla prima offerta la Serie A potesse raggiungere l’obiettivo che ha fissato. Questo il Cairo-pensiero. Intervenuto da New York, come riportato da Calcio e Finanza, il numero uno granata ha invitato tutti a mantenere la calma, aggiungendo una frecciatina che fa ben comprendere quale possa essere la visione di un uomo abituato a vincere le proprie battaglie con la strategia dell’attesa.

Diritti tv Serie A
Diritti tv Serie A: Cairo tranquillizza tutti (Ansa, Alessandro Di Marco) – Calciomercatotv.it

Non ci potevamo mica aspettare di trovare chissà quali offerte“, ha spiegato Cairo, parlando del flop dell’apertura delle buste con le prime offerte dei broadcast interessati all’acquisto e la trasmissione del calcio in Italia. Era naturale, secondo lui, che ci dovesse essere una componente negoziale, e non bisogna in alcun modo preoccuparsi o spaventarsi.

Calma e gesso, con la consapevolezza che l’obiettivo può ancora essere raggiunto. L’importante è puntare, secondo lui, a un accordo diverso da quello del triennio 2021-2024: “Dobbiamo ottenere un quinquennale, per avere un orizzonte in più“. Se il calcio vuole un futuro, in altre parole, bisogna cercare di ridurre gli spazi di manovra per i prossimi anni, per far sì che le società possano avere maggior respiro e pianificare un futuro in grado di rendere nuovamente il calcio italiano competitivo ad alti livelli.

Un discorso sicuramente ottimista, quello del presidente granata. Forse troppo, alla luce di quanto sta accadendo a livello internazionale e del paradossale disinteresse delle emittenti a puntare su un prodotto che continua però a coinvolgere e appassionare milioni e milioni di tifosi italiani.

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