Balotelli è tornato a fare parlare di sé. Questa volta, seppur come tante altre, in maniera fortemente negativa: i tifosi sono increduli
Nel momento esatto in cui il Sion decise di puntare sul profilo di Mario Balotelli, le aspettative erano molto alte. Attaccante tecnico, dotato di un ottimo fisico e di un senso del gol particolarmente atipico per i giocatori così tecnici. Insomma, tutti i tifosi erano davvero felici di poterlo avere a disposizione nella propria rosa. Ma l’attesa è stata ripagata? Non proprio. A distanza di tempo, infatti, il bilancio della prima punta non è affatto positivo.
Anzi, soprattutto a livello disciplinare come si potrà vedere a breve le cose non sono cambiate affatto. Le reti segnate sono solamente sei, al fronte di altrettante partite giocate da titolare inamovibile. Al netto di un ingaggio di quasi 2 milioni a stagione, la Svizzera non lo ha sicuramente aiutato a ritrovare una condizione che ormai manca da parecchio tempo. Come al solito, purtroppo, si è parlato di lui più per le vicende extra campo che non per chissà quali performance viste sul rettangolo di gioco.
Un vero e proprio cliché narrativo, per Super Mario. Anche questa volta, l’attaccante nato a Palermo non ha esitato a far discutere l’opinione pubblica. Questa volta in Svizzera, seppur la notizia abbia ovviamente fatto eco anche nella penisola. Dopo la notte movimentata di Losanna che si verificò a inizio stagione, il bomber si è reso protagonista dell’ennesima bravata. Questa volta c’entra un dirigente sportivo, membro della società del Sion. Sembra che i due siano venuti involontariamente alle mani, per via di una lite scaturita da motivi futili. Di seguito, nelle prossime righe, il quadro della vicenda.
Balotelli coinvolto in uno scandalo (di nuovo)
Balotelli e il dirigente Constantin avevano partecipato, qualche mese fa, alla festa di rito del periodo di Carnevale. Entrambi si erano travestiti col fine di non farsi riconoscere da nessuno. Questo, per evitare che la notizia di loro due nelle vesti di partecipanti potesse destabilizzare l’ambiente. Che per inciso, non è stato mai così calmo come si può credere.
Peggiorare ulteriormente le cose sarebbe stato fatale. Un tifoso aveva riconosciuto Balotelli cercando così di fotografarlo, mandando l’attaccante ex Brescia su tutte le furie. Nel bel mezzo della rissa, dove il povero ds ha provato a fare da paciere tra i due, il pugno sferrato dal giocatore ha colpito proprio colui che aveva cercato di separarli. Un colpo ovviamente involontario, ma che ha provocato un vistoso occhio nero al dirigente.
