Sembra essere sempre più vicino il ritorno di Zinedine Zidane in panchina con l’allenatore francese pronto ad accasarsi in una big
Fermo dalla sua ultima esperienza sulla panchina del Real Madrid, per Zinedine Zidane appare sempre più vicino il ritorno alla guida di una squadra.
Vincitore di ben tre Champions League da allenatore, Zinedine Zidane è un tecnico che fa gola a tantissime squadre che lo vorrebbero sulla propria panchina in vista della prossima stagione. Il tecnico è fermo dalla sua ultima esperienza al Real Madrid, conclusasi nel 2021. Sono molti i club ai quali è stato accostato nelle ultime settimane ma ora sono sempre più forti che lo vorrebbero alla guida di una squadra in particolare. Dopo l’annuncio di non voler guidare la Francia al momento, per Zidane si aprono le porte di un club.
Calciomercato, si avvicina il ritorno in panchina di Zinedine Zidane
In questo momento sono tre le squadre che hanno nel mirino il tecnico francese. Si tratta di Real Madrid, PSG e Bayern Monaco, pronte a fare un’offerta non appena ci dovesse essere un ribaltone sulle proprie panchine.
Carlo Ancelotti ha sempre affermato di voler restare a lungo alla guida del Real Madrid e Florentino Perez non sembra intenzionato a cambiare. Vero però che dal Brasile insistono e molto per avere l’ex allenatore del Milan sulla propria panchina, chiedendo al presidente del Real Madrid di liberare il tecnico italiano. Se così fosse, la prima scelta per la panchina diventerebbe Zidane, alla sua terza esperienza alla guida dei blancos.
Il PSG dal canto suo non è felice del lavoro di Galtier e potrebbe pensare ad un cambio di guida tecnica prima di partire per il ritiro. Il nome di Zidane è quello più forte in casa parigina con l’eventuale arrivo dell’ex calciatore della Juventus che farebbe felici anche giocatori come Neymar e Mbappé che rimarrebbero più felici tra le fila del club campione di Francia.
L’ultima opzione al momento è rappresentata dal Bayern Monaco. L’inserimento di Tuchel nella squadra bavarese non è stato dei migliori. Il titolo è arrivato all’ultima giornata grazie ad un ‘suicidio sportivo’ da parte del Borussia Dortmund con la società che non ha apprezzato in toto il lavoro fatto dall’ex tecnico del Chelsea. In questo momento però l’ipotesi bavarese è quella meno concreta con Zidane che attende la chiamata giusta per ritornare in pista ed andare di nuovo a caccia di trofei.